«Propaganda e informazione tra e presente e futuro»
«Propaganda e informazione tra e presente e futuro. La forza della libertà». Questo è il titolo dell’incontro pubblico organizzato da Valle d’Aosta Futura sabato 8 giugno alle 18.00, in località Tsanté de Bouva a Fénis con Giorgio Bianchi, giornalista, documentarista, fotoreporter e scrittore; autore di reportage realizzati in Siria, Ucraina, Burkina Faso e Vietnam. In Dombass ha trascorso alcuni periodi a partire dal 2014, anno dello scoppio del conflitto tra i separatisti e l’esercito governativo. Dall’osservazione diretta del conflitto è nato il libro «Dombass stories - Otto anni di guerra civile in Ucraina, da Maidan ai giorni nostri».
«Il tema della conferenza sarà l’informazione, non in quanto resoconto di fatti di cronaca, costume, società, ma in quanto sistema di indirizzamento del pensiero del lettore/ascoltatore che ha ormai scarse possibilità di accedere a sistemi di informazione libera da influenze di potere di natura diversa» si legge in una nota.
Giorgio Bianchi affronterà anche il tema della privacy e della profilazione degli utilizzatori dei social network, illustrando le tecniche di indirizzamento, oltre che dei consumi di prodotti e di servizi di intrattenimento, anche delle idee e del modo di rapportarsi alla realtà e agli accadimenti politici, sociali e, addirittura, ai fenomeni naturali.
Questi temi sono trattati nel suo lavoro dal titolo «Governare con il terrore» in cui l’autore «spiega come il potere stia creando una sorta di monopolio del controllo dei mezzi di comunicazione e come, attraverso un’oculata scelta delle parole da utilizzare nella comunicazione, stia costruendo un’immagine di mondo che giustifichi la reimpostazione delle società secondo un nuovo paradigma, quello del “capitalismo della sorveglianza”».