Progetti utili alla collettività, accordo con il Consorzio Trait d’Union
Un accordo di collaborazione con il Consorzio Trait d’Union per l’attivazione di progetti utili alla collettività. È quanto prevede una deliberazione approvata dalla Giunta comunale lunedì scorso, 21 febbraio. Interessati all’iniziativa saranno i percettori del reddito di cittadinanza che hanno avviato un percorso personalizzato di accompagnamento all’inserimento lavorativo e all’inclusione sociale, ai fini della realizzazione dei cosiddetti “Patto per il lavoro” e “Patto per l’inclusione sociale”. I progetti utili alla collettività costituiscono un'attività di restituzione sociale per coloro che ricevono il reddito di cittadinanza, e rappresentano un’occasione di inclusione e di crescita per i beneficiari e per la collettività. Essi si situano in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni. Il Consorzio Trait d’Union è stato individuato dall'Amministrazione regionale che, in quanto ambito territoriale referente nei confronti del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per l’implementazione del eeddito di cittadinanza, ha avviato una procedura a evidenza pubblica per l’individuazione di un soggetto del Terzo settore disponibile a co-progettare e a gestire in partnership le attività connesse all’attivazione dei progetti utili alla collettività. L'iter è poi sfociato nell'approvazione del progetto “RiAttivAzioni” e nell’accordo di collaborazione sottoscritto dai soggetti partner nello scorso mese di settembre. Una volta definiti i progetti utili alla collettività di interesse comunale, gli oneri diretti - copertura assicurativa, formazione sicurezza, fornitura dotazione e quant’altro necessario - per l’attivazione e la realizzazione dei progetti saranno finanziati dal Fondo Povertà, e saranno sostenuti e rimborsati al Consorzio Trait d’Union dal Dipartimento Politiche sociali dell’Assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche sociali.