Processo per corruzione, prima udienza dell’Appello a Torino
E' stata fissata per venerdì 14 maggio la requisitoria del sostituto procuratore generale di Torino Giancarlo Avenati Bassi nel processo di secondo grado su un presunto giro di corruzione in Valle d'Aosta in cui è imputato, tra gli altri, l'ex presidente della Regione Augusto Rollandin. Nell'udienza di martedì scorso, 16 febbraio, durata circa un'ora, è stata letta la relazione della causa. Giancarlo Avenati Bassi era stato procuratore facente funzioni ad Aosta nella prima metà del 2017. In primo grado ad Aosta, il 28 marzo 2019, il gup Paolo De Paola aveva condannato per corruzione Augusto Rollandin, attuale consigliere regionale di minoranza, a 4 anni e 6 mesi di reclusione, facendo scattare inoltre la sospensione per 18 mesi dalla carica di consigliere regionale in base alla legge Severino. Al grossista alimentare Gerardo Cuomo, titolare del Caseificio Valdostano di Pollein, erano stati inflitti 3 anni e 8 mesi per corruzione e turbata libertà degli incanti mentre all'ex consigliere delegato del Forte di Bard Gabriele Gabriele Accornero 4 anni, 6 mesi e 20 giorni per gli stessi 2 reati e per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente. Oltre all’appello delle difese, i giudici di secondo grado dovranno considerare quello della Procura di Aosta contro l’assoluzione dei 3 dall'accusa di associazione a delinquere. Nel processo sono imputati anche Simone D'Anello, 33 anni, libero professionista, di Aosta, condannato a 2 anni, 8 mesi e 20 giorni per corruzione e turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, Salvatore d'Anello, 47 anni, artigiano edile aostano a cui sono stati inflitti 5 mesi e 10 giorni per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, Davide Bochet, 53 anni, imprenditore di Saint-Pierre, condannato a 5 mesi e 10 giorni per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.
Nel 2013, secondo l'accusa, Augusto Rollandin da presidente della Regione aveva esercitato pressioni finalizzate al trasferimento di Deval - società partecipata di distribuzione di energia elettrica - da un capannone di Autoporto spa, dove poi si era insediato il Caseificio Valdostano di Gerardo Cuomo. In cambio - secondo la ricostruzione della Procura - Augusto Rollandin aveva ottenuto sostegno elettorale, la possibilità di tenere un comizio politico nell'azienda dell'imprenditore e un cambio gomme. Nell'aprile 2018 il Giudice delle indagini preliminari aveva negato l'arresto di Augusto Rollandin mentre nell'autunno 2017 Gerardo Cuomo e Gabriele Accornero erano finiti per 45 giorni a domiciliari. Gli altri 2 principali capitoli dell’inchiesta riguardano la gara vinta dall'azienda di Gerardo Cuomo per le forniture da 68mila euro al 4K Alpine endurance trail, gara di corsa in montagna di cui era direttore Gabriele Accornero, e l'affidamento per 120mila euro di opere del Forte di Bard.