«Prima di dire "ripartiamo" dobbiamo avere bene in mente la direzione»
Circa 150 persone, tra imprenditori ed autorità, erano presenti nel pomeriggio di ieri venerdì 9 luglio, in uno degli hangar dell'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe per la 76esima Assemblea di Confindustria Valle d'Aosta, alla presenza del ministro del Turismo Massimo Garavaglia, in visita in Valle d'Aosta, e dell'eurodeputato Danilo Oscar Lancini. «E’ d'obbligo ringraziare tutto il personale di quei reparti Covid che mi hanno visto, mio malgrado, ospite» ha esordito il presidente di Confindustria VdA Giancarlo Giachino, che ha poi chiesto alla platea: «Visto che tutti oggi parlano di ripartenza, è uno stimolo efficace, ma ripartire per andare dove? Prima di dire "ripartiamo" dobbiamo avere bene in mente la direzione».
Giancarlo Giachino ha ripercorso l'attività delle imprese in Valle d'Aosta nell'ultimo, drammatico anno, durante il quale la pandemia ha condizionato pesantemente l'economia. Rifacendosi alla storia dell'imprenditoria valdostana ha stimolato i colleghi a «Ripensare le nostre scelte. È proprio nei momenti di crisi che vanno ripensati i modelli produttivi per riaffacciarsi sul mercato, una volta che questa tragedia sarà passata, con nuovo slancio e vigore» chiedendo alla classe politica «Risposte e reazioni eccezionali».
«Noi, come Confindustria, ci siamo e ci saremo sempre e vogliamo fortemente credere nelle opportunità nel rinnovamento e cambiamento - ha chiuso il Presidente - un cambiamento che noi tutti dobbiamo affrontare con determinazione, recuperando, soprattutto, lo spirito di collaborazione tra politica, classe produttiva e società».
Dopo il messaggio video del presidente nazionale di Confindustria, Carlo Bonomi, ha parlato il ministro Massimo Garavaglia, che dopo aver tessuto le lodi del sistema turistico ed imprenditoriale valdostano - «Questo è il paradiso per le bici elettriche, e non solo per me che a 53 anni posso far finta di averne 30 grazie all'aiutino del motore elettrico» - ha ribadito, come aveva fatto nella mattinata, nell'incontro con la Giunta regionale, che nella prossima stagione invernale, in Valle d'Aosta «Si scierà in sicurezza».
«Il termine "resilienza" però - ha concluso - non ce la faccio più sentirlo, ha un'accezione negativa, noi non dobbiamo tornare come prima, meglio di prima, con la grinta che si vede qui tra di voi».
Al termine dell'Assemblea pubblica sono stati consegnati i premi «Eccellenze al lavoro» ai dipendenti di aziende associate che si sono distinti per il valore del loro contributo professionale. Premi che sono stati assegnati a Gino Ballestriero della Elettro Meccanica Aosta, Federico Leandro Maio della Valdostana Grandi Cucine, Biancarosa Quarello dell'Arca Consulenza Assicurativa e a Lorenzo Guerrieri della STMicroelectronics.