Presentato un corso di formazione per guardia eco-zoofila volontaria

L’Amministrazione comunale di Tavagnasco si dimostra attenta alle problematiche ambientali del territorio. Nei giorni scorsi è stato presentato un corso di formazione per guardia eco-zoofila volontaria, che si svolgerà a Rivarolo o on-line fino al mese di marzo del 2024, per un totale compreso tra le 50 e le 70 ore. Scopo dell’iniziativa è diffondere la conoscenza dell’ambiente circostante e delle leggi che lo tutelano, a difesa delle persone e degli animali e operando la repressione degli illeciti contro entrambi. Nel concreto, si tratterà di addestrare un gruppo di persone nel ruolo di guardia ambientale per il controllo del territorio e l’opera di sensibilizzazione della popolazione per le tematiche inerenti la flora e la fauna, nonché la gestione dei rifiuti, previo corso formativo ed esame orale e scritto, il tutto nell’ottica di giovarsi di professionisti in grado di conoscere bene le persone e il territorio, non tanto per il mero fine di sanzionare chi non segua le regole quanto più per educare al rispetto dell’ambiente e trovare una soluzione ai problemi del caso.

«In Consiglio comunale - racconta l’assessore Moreno Nicoletta - ci siamo trovati spesso ad affrontare il problema dei cani in libertà o dell’abbandono dei rifiuti e ci siamo resi conto che occorreva qualcosa di più efficace che la sanzione da parte della Forestale, così abbiamo siglato una convenzione con la sezione di Rivarolo delle Guardie Forestali d’Italia, a custodia del territorio e dell’ambiente, per offrire un servizio migliore per controllo dell’abbandono dei rifiuti e soprattutto per un monitoraggio completo ambientale».

Tutela del territorio, benessere degli animali e salvaguardia del comparto floro-faunistico non solo del circondario di Tavagnasco ma anche di quello dei Comuni vicini saranno quindi obiettivi principali per questa figura di guardia ambientale, in stretta collaborazione con i Carabinieri del Comune di Ivrea e delle amministrazioni locali, che sarà fornita di adeguato equipaggiamento tecnologico, con body-cam personali che possano registrare visivamente ogni situazione e contesto (anche a tutela della trasparenza dell’agire dello stesso operatore eco-zoofilo). Il corso fornirà ragguagli sulle modalità di intervento, sulle competenze e sulla qualifica di pubblico ufficiale della guardia zoofila, evidenzierà la tipologia di illeciti o reati che dovrà affrontare, fornirà una descrizione dettagliata della casistica di reati contro gli animali e sulla legge quadro inerente il randagismo, su come stilare verbali e sulla posizione di pubblico ufficiale con facoltà di esercitare funzioni amministrative o giudiziarie, affronterà ogni aspetto inerente le materie ambientali e la gestione dei rifiuti.

«E’ nostro auspicio che anche i Comuni circostanti il nostro possano giovarsi di questa figura di custode ambientale» ha concluso Moreno Nicoletta.