Presentato in anteprima il reportage The new world

Presentato in anteprima il reportage The new world
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Sono stati circa 200 gli spettatori che la sera di giovedì scorso, 12 gennaio, hanno assistito alla presentazione in anteprima del reportage The new world sull'emigrazione valdostana proiettato al Cinéma de la Ville ad Aosta. L’inziativa era a cura dell'Union de la Presse Francophone - Sezione valdostana -, del Comité des Traditions Valdôtaines e della Fondazione Chanoux.

Il reportage è stato girato lo scorso ottobre tra New York e Filadelfia e ha portato alla luce nuove storie, luoghi e percorsi di vita sul modello di un "road-movie".

In particolare, viene documentata la storica sede della Valdôtaine Mutual Aid Society of New York (società di mutuo soccorso) a Manhattan, il cimitero dei Valdostani nel Queens, incontriamo la figlia dell'ultimo Presidente della Società, Doris Berthod, e l’incredibile percorso di Marino Jeantet, titolare di un importante ristorante nel quartiere Corona (New York), il quale contribuirà con la sua azione da “Civic leader” alla carriera politica di Mario Cuomo, tre volte governatore dello Stato di New York e membro influente del Partito Democratico Americano negli anni Ottanta. Questa ricostruzione storica è stata resa possibile grazie in particolare agli archivi e alle testimonianze dei discendenti di Marino Jeantet. Conclude il reportage un ritratto di Elisa Zanetti, simbolo della nuova generazione di migranti, ragazza di 29 anni che ha lasciato Saint-Pierre per stabilirsi a Philadelphia. La produzione ha permesso a 4 giovani valdostani di prendere parte all’iniziativa dopo una prova di selezione alla quale si erano presentati 57 candidati. Valentina Pietroni è stata, dopo la selezione, la narratrice privilegiata del reportage negli Stati Uniti mentre Alessandro Bionaz e Matteo Raco hanno partecipato alla post-produzione e Nadège Griseri ha curato la traduzione dei dialoghi dall'inglese al francese.

L'ideazione, la scrittura e la produzione del reportage sono di Joseph Péaquin, regista e presidente dell’Upf Union de la Presse Francophone - Sezione valdostana - sulla base di una ricerca condotta da Alessandro Celi, presidente del Comité des Traditions Valdôtaines, nell'ambito del progetto “La Memoria dell'Emigrazione” con la partecipazione di Enrico Tognan, segretario del Comité e Joseph Péaquin.

Per la coproduzione del progetto Marco Gheller e Patrick Perrier, rispettivamente presidente e segretario generale della Fondazione Chanoux, Michela Ceccarelli, responsabile del progetto Emigrations 2.0 e consulente scientifico della Fondazione Chanoux.

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