Presentato “Contàcc”, romanzo della scrittrice Laura Damarco
Il titolo suona “Contàcc”, contagio, ma va inteso come fosse un bonario "ti prenda un accidenti": è l'espressione popolare nel dialetto torinese che diventa chiave di volta, oltre che titolo, del nuovo romanzo breve di Laura Bianca Costa Damarco delle edizioni Albatros Il Filo, di 128 pagine e in vendita a 13,90 euro. Il volume è stato presentato sabato scorso, 24 luglio, nel giardino del Comune di Saint-Christophe. L'autrice, classe 1939, riprende molti ricordi della sua gioventù torinese e li approfondisce in un delizioso romanzo storico: accurato nella scelta linguistica, sia italiana che piemontese, il libro ricrea i salotti dell'epoca garibaldina, i pettegolezzi attorno all'emergente Camillo Benso di Cavour, ma soprattutto spaccati di vita che evidenziano le avidità dei nobili e le difficoltà dei servitori negli anni tra il 1858 e il 1860, la guerra civile americana per l'abolizione della schiavitù. «Non è un giallo - precisa l'autrice - anche se ci sono un omicidio, un investigatore e due colpevoli in fuga. In realtà non volevo neppure richiamare troppo il momento attuale di pandemia, dato che ho scritto il romanzo dieci anni fa e non ne ho cambiato una virgola. Tempo fa ho visto l'annuncio di un editore, su un giornale, e ho pensato a questa storia che avevo nel cassetto: si vede che era il momento giusto». Nello stile essenziale e curatissimo che la contraddistingue, Laura Costa riprende fatti realmente accaduti, e documentati, che riporta in modo anche colorito grazie alla tecnica del discorso indiretto libero. «I personaggi sono di fantasia - aggiunge - ma i fatti storici sono reali: ho davvero visto il quadro di un generale, prima salvato dal suo attendente nella guerra di Crimea e poi da lui ucciso in circostanze emerse solo in un secondo tempo. Nella realtà, la coppia innamorata di attendente e governante avvelena il generale e cerca di partire per l'America, ma viene fermata a Napoli prima che si possa imbarcare». Nella storia, invece, sta all'investigatore Ettore Capra svelare il mistero, in un viaggio avventuroso e faticoso in America, in cui scopre una verità che fatica a rivelare.
Mercoledì “L’imbalsamatore” di Adriana Deplano
Sempre la Biblioteca di Saint-Christophe presenterà mercoledì prossimo, 4 agosto, alle 20.30, nella saletta comunale al piano terra del Municipio, il libro di Adriana Gabriella Elsa Deplano dal titolo “L’imbalsamatore”, sequel de “L'uomo di carta”.