Pont, si mette in sicurezza il ponte sul Lys Marciapiedi più larghi e nuovi parapetti
Inizieranno la prossima settimana i lavori di messa in sicurezza del ponte sul Lys in via Chanoux, nel centro storico di Pont-Saint-Martin. L’apertura del cantiere segue un lungo iter burocratico avviato dopo l’incidente - fortunatamente senza vittime - che il 31 dicembre del 2022 vide un’auto sfondare il parapetto in acciaio e rimanere in bilico sul torrente.
Con deliberazione consiliare del 31 luglio 2023 venne approvato all’unanimità il progetto di fattibilità tecnico-economica per una somma lorda complessiva di circa 355mila euro, comprensiva dell’incarico di progettazione, direzione lavori e contabilità all’ingegner Luca Ganis (per 46mila euro), di relazione geologica e geotecnica al geologo Davide Bolognini (per 4.277 euro) e del collaudo statico all’ingegner Riccardo Perret per 4.528 euro. Tra ottobre e dicembre 2023 la Giunta ha approvato i progetti definitivo ed esecutivo dei lavori, interamente finanziati con risorse comunali. Il 30 aprile 2024 l’intervento è stato aggiudicato (per 224mila euro oltre Iva, con un ribasso del 5,84 per cento) a un raggruppamento di imprese formato dalla società capogruppo Chacard di Pollein e dalla società Bertini di Alagna Valsesia. L’iter burocratico è stato reso complicato sia dai tanti collegamenti che passano sotto il ponte - dai cavi per la fibra a quelli elettrici e telefonici alle altre condutture, che transitano tutti sul lato a monte - sia dalle relazioni geologiche e dalle autorizzazioni della Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali e del Dipartimento Risorse idriche.
«Si procederà a disporre il cantiere su una parte di piazza IV Novembre per dare quindi inizio ai lavori. - spiega l’assessore comunale alle Opere pubbliche Ferruccio Parisio - Gli interventi saranno divisi in 2 fasi: la prima riguarderà il lato a monte, la successiva quello a valle. Martedì 7 maggio la ditta Chacard ha eseguito 2 carotaggi per la verifica delle stratigrafie. I giorni previsti per portare a termine i lavori sono 120 però saranno sospesi nel mese di agosto».
Sono previsti la demolizione e il rifacimento del marciapiede sul lato a monte con la realizzazione di un nuovo sbalzo con mensole prefabbricate per una larghezza di 230 centimetri, di cui 100 in appoggio sull’arco esistente. Le mensole saranno ammorsate alla soletta con una trave di collegamento in cemento armato. Poi un analogo intervento verrà eseguito sulla corsia opposta. A maggiore protezione dei pedoni, in caso di sbandamento delle auto, saranno realizzati delimitatori in cemento armato alti 75 centimetri oltre a nuovi parapetti pedonali in acciaio. Sarà infine ripristinata la pavimentazione pedonale e stradale in pietra.