Polo culturale di La Salle: la biblioteca si trasferirà alla Maison Plassier, che rimarrà sempre aperta

Prosegue l’iter per la realizzazione del nuovo polo culturale di La Salle, il cui progetto era stato discusso in consiglio comunale lo scorso mese di aprile. Nascerà all’interno di Maison Plassier, la casa donata al Comune da Carlo Plassier, imprenditore ed estimatore di pittori ed artisti.

«In Giunta abbiamo approvato il progetto dell’architetto Franco Accorsi - spiega Alessandro Battendier, assessore comunale alla Cultura - che prevede l'adeguamento alle normative in particolare per quanto riguarda le barriere architettoniche e la realizzazione di un ascensore, che sarà la spesa maggiore. Lo spostamento vero e proprio della biblioteca, che per ora si trova alla Maison Gerbollier, non ha ancora una data definita. Dobbiamo prima appaltare il lavoro e, di conseguenza, avere una data di consegna».

L’ampliamento degli spazi utilizzabili di Maison Plassier, per ora aperta solo in alcuni periodi dell’anno, prevede un investimento che, per tutti gli interventi, arriva a 257mila euro. Al di là degli interventi migliorativi, il progetto prevede anche il recupero e l’utilizzo, fino ad ora non attuabile, di una parte del seminterrato, che verrà anch’esso messo a disposizione per le mostre, per ora allestite ai piani.

«Il nuovo progetto permetterà di far conoscere la casa e di tenerla sempre aperta. - aggiunge la referente della collezione Plassier Sandra Barberi - Per ora la Maison, con le sue opere d’arte e i quadri collezionati da Carlo Plassier, è apprezzata soprattutto dai turisti, che nel libro visitatori lasciano commenti entusiasti. Un passaggio importante sarà ricollegarla con i sallereins, farla diventare parte vissuta della comunità. Nel nuovo progetto, la parte espositiva potrebbe essere spostata nella cantina, che ha un bel soffitto a volta e un proprio accesso, mentre la biblioteca potrebbe avere i suoi spazi su tutto il piano terreno, con un nuovo accesso a livello strada».