Poco meno di un milione di euro per la messa in sicurezza di Lillaz
Più sicurezza per l’abitato di Lillaz. Nelle scorse settimana la Giunta regionale ha approvato il primo lotto dei lavori per la messa in sicurezza del versante franoso che incombe su alcune abitazioni al margine nord di Lillaz, lungo la strada che porta ai parcheggi da dove partono diversi sentieri. “E’ un dossier sul quale abbiamo lavorato per molto tempo e che, lo speriamo, permetta di sanare una situazione di criticità che Cogne conosce da lungo tempo. - sottolinea il sindaco Franco Allera - Già durante la tremenda alluvione del 2000 alcuni canaloni sopra Lillaz scaricarono parecchio materiale vicino alle case, un masso addirittura andò a finire contro un’abitazione. E’ quindi da oltre vent’anni che l’Amministrazione comunale di Cogne studia come risolvere questo problema. Per fortuna, grazie all’accordo di programma tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e la Regione Valle d’Aosta finalizzato alla programmazione e al finanziamento di interventi urgenti e prioritari per la mitigazione del rischio idrogeologico sono stati messi a disposizione degli stanziamenti per andare a sanare le situazioni più pericolose”.
Il Comune aveva presentato un progetto in Regione per la bonifica del versante sopra Lillaz: piazza Deffeyes, una volta accertata la criticità dell’intervento, ha provveduto a seguire tutto l’iter progettuale portato avanti dall’Amministrazione comunale e ha suddiviso i lavori in tre lotti. Il primo è quello appena licenziato dalla Giunta regionale, che ha stanziato per l’occorrenza 980mila euro.
“Speriamo che si possa procedere all’appalto in tempi rapidi e che il cantiere a Lillaz possa iniziare già questa estate. - conclude Franco Allera - Sembra inoltre che i finanziamenti statali per la mitigazione del rischio idrogeologico siano confermati anche per gli anni a venire: dal canto nostro speriamo che anche i prossimi lotti della frana di Lillaz possano essere finanziati, anche se starà alla Regione stilare la graduatoria degli interventi più importanti da fare sul proprio territorio”.