Platta de Grevon, via libera dal Comune di Cogne «Crediamo nel collegamento con Pila, andiamo avanti»

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Via libera anche da parte del Comune di Cogne - nel corso dell’ultimo consiglio comunale - all’accordo di programma con il Comune di Gressan, la Regione e la Pila per la costruzione della nuova funivia Pila-Platta de Grevon. Nello specifico si tratta di un nuovo collegamento che, partendo dall’attuale arrivo della funivia Aosta-Pila, raggiungerà la zona della Platta de Grevon in corrispondenza del Couis 1, passando prima da una stazione intermedia nei pressi della scuola di sci. La stazione di arrivo sarà dove oggi è il tapis-roulant del Couis 1 e qui il progetto prevede la realizzazione di un ristorante (una struttura a forma di stella) da dove sarà possibile ammirare il panorama su entrambi i versanti della montagna, Pila e Cogne appunto.

Il progetto - già presentato al pubblico a dicembre del 2021 con una serata ospitata al Teatro Splendor di Aosta - rientra in un piano ben più ampio di quello che potrebbe sembrare un semplice miglioramento del comprensorio sciistico. E questo tiene in considerazione anche la Valle di Cogne.

A chi si chiedeva se il progetto Platta de Grevon potesse costituire un ostacolo per il collegamento Cogne-Pila di cui tanto si è parlato, la risposta arriva dal sindaco di Cogne Franco Allera: «Lo abbiamo appoggiato fortemente perché crediamo nel collegamento che va oltre il discorso sciistico. Si tratta di un primo passo per arrivare in ottica futura a costruire una via che unisca Pila e Cogne. La struttura all’arrivo sarà infatti già predisposta per andare ad ospitare un collegamento sul lato Cogne ed è anche per questo che abbiamo ceduto a titolo gratuito una porzione di terreno, per la costruzione della funivia Pila-Platta de Grevon».

Vi è quindi la volontà di offrire in tempi rapidi «una viabilità alternativa, che permetta di unire una città di cultura come Aosta con un luogo simbolo come il Parco del Gran Paradiso, attraverso un’esperienza di viaggio unica» aggiunge il Sindaco.

Un primo passo che «prepara» quindi una fase successiva, nella quale anche la Valle di Cogne andrebbe a svolgere un ruolo centrale: «Con l’insediamento del nuovo governo Testolin andremo a fare pressione perché si parta immediatamente a progettare il nuovo impianto. Abbiamo anche stretto degli accordi di collaborazione turistica con i comuni interessati dalla costruzione della funivia» conclude Franco Allera.

Collaborazione che appare evidente anche scorrendo le pagine della brochure legata all’iniziativa «Green Way – Scolliniamo insieme». Il progetto pone infatti le basi su 5 punti fondamentali: un nuovo concetto di mobilità (che supererebbe l’idea di inverno e estate), la valorizzazione dei percorsi in bicicletta (tanto presenti a Cogne quanto a Pila ed Aosta), l’esperienza unica del golf di Pila (che verrebbe così rilanciato), lo sci (alpino a Pila e nordico a Cogne) ed infine la nascita di un vero e proprio comprensorio turistico che prescinda dalle singola località, ma che consenta ad ogni Comune di vantare un numero assai maggiore di offerte.

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