Pietra ollare, aperti al pubblico gli scavi di Saint-Jacques
Giunto alla sua quarta edizione, il Festival dedicato alla pietra ollare andato in scena mercoledì e giovedì scorsi, 11 e 12 agosto, a Saint-Jacques-des Allemands, ha avuto tra le novità l’apertura delle visite allo scavo archeologico nella località di Les Fusines. Nel sito è emersa una sequenza stratigrafica caratterizzata da depositi ricchi di scarti di produzione derivati dalla tornitura della pietra ollare. La notevole dimensione delle travi ha consentito di eseguire 4 analisi dendrocronologiche - con la misurazione degli anelli degli alberi - che hanno fornito tutte la medesima data di abbattimento: l’autunno o l’inverno tra il 1126 e il 1127. Lo scavo in corso, finanziato dal Comune di Ayas e diretto dalla Soprintendenza per i Beni e le Attività culturali della Regione, è stato avviato il 25 maggio con la finalità di indagare la struttura dell’edificio e di determinare i caratteri della produzione in pietra ollare ad Ayas. Di questo e delle caratteristiche e degli utilizzi di tale materiale si è parlato in una conferenza giovedì scorso, 12 agosto, all’auditorium Monterosa Spa di Champoluc.