Piero Angela, quel legame speciale con la Valle d’Aosta e Mario Pogliotti
La Valle d’Aosta era nel cuore di Piero Angela e non poteva essere altrimenti vista la vicinanza della nostra regione rispetto a Torino, dove il famoso giornalista nacque nel 1928 e poi si formò. Però pochi sanno che - redattore della Rai proprio nella sede torinese - un giorno salì in Valle per un servizio televisivo che doveva documentare il funzionamento di una centrale idroelettrica e fu in quell’occasione - come ribadì più volte a chi gli poneva la domanda - che nacque in lui la passione di conoscere e di fare conoscere.
Ad Aosta peraltro abitava sin dalla fine degli anni Settanta, per ragioni di lavoro, Mario Pogliotti, l’amico carissimo di Piero Angela, visto che loro due - insieme ad Enzo Tortora e Gigi Marsico - formavano il quartetto jazz che li aveva uniti sin da giovanissimi. Mario Pogliotti, primo capo redattore della sede Rai della Valle d’Aosta, scomparve a fine novembre del 2006 e Piero Angela non mancò al suo funerale nel primo pomeriggio di sabato 25 novembre al cimitero di Aosta, dove prese la parola davanti ai non molti presenti per l’orazione funebre, che fu parecchio divertente, ricca di anedotti, interessante come sapeva fare lui, un ricordo che fece ridere tutti - d’altronde esordì dicendo «vi farò ridere» - e che celebrò l’addio «come sicuramente avrebbe voluto Mario», concluse Piero Angela in quella giornata grigia.
Quello fu un Piero Angela intimo, legato all’amicizia fraterna per Mario Pogliotti, che nel 1994 - nella serata di sabato 29 gennaio - lo accolse, all’epoca ospite della Presidenza del Consiglio Valle, con François Stevenin e Giovanni Aloisi, in una memorabile quanto affollata conferenza al Teatro Giacosa che molti ricordano ancora, alla quale partecipò pure Gigi Marsico, mentre Enzo Tortora era già scomparso nel 1988, dopo la folle vicenda giudiziaria che suo malgrado lo vide tragicamente protagonista. Il tema era quello della cultura scientifica in una società in cambiamento, una conferenza quindi in netto anticipo rispetto ai tempi e fu un successo.
L’amore di Piero Angela per la Valle d’Aosta venne poi dimostrato, da lui come dal figlio Alberto, pure in trasmissioni più recenti, dedicate alla regione, alle origini di Aosta, all’area megalitica, al Parco del Gran Paradiso, seguite da milioni di telespettatori. Inoltre Piero Angela - scomparso sabato scorso, 13 agosto, all’età di novantatré anni - nel 2007 ad Aosta insieme a Gigi Marsico fu coinvolto in una commemorazione musicale in ricordo di Mario Pogliotti, replicata nel gennaio del 2019 quando i ritratti musicali di grandi jazzisti scritti da Mario Pogliotti furono commentati da Piero Angela. Proprio alla fine del 2019, nel lanciare la sua trasmissione Superquark parlò della puntata dedicata a come i giovani usano internet e il telefono per tutte le loro relazioni. «Ai miei tempi - disse Piero Angela all’Ansa - in Valle d'Aosta, due persone, quando erano interessate l'uno all'altra, si davano gli spintoni. C'era quest'approccio un po' primitivo! Oggi, invece, ci si scambia le foto.»