Piastrelle grafiche, il rivestimento di tendenza
Tra le novità più interessanti nel modo dei rivestimenti, abbiamo sicuramente il ritorno delle piastrelle decorate che dopo il successo degli anni ’60 e ‘70 erano state dimenticate a favore di soluzioni più comode e meno costose. I maggiori brand di settore stanno infatti proponendo collezioni ceramiche decorate con un mix di giochi grafici e cromatici. Quadrati, rettangoli, rombi e cerchi si susseguono, contrapponendosi e incontrandosi in infinite composizioni modulari. Accanto ai graficismi geometri troviamo anche piastrelle con texture ispirate agli elementi naturali, in stile optical art o ancora che propongono a scala ingrandita i tipici motivi sartoriali delle stoffe. Spesso sono prodotti di altissima qualità derivati dall’incontro tra sapere artigianale e tecnologia industriale. Le mattonelle per lo più hanno forma quadrata, rettangolare o esagonale di piccolo formato (lato di 20 o 30 centimetri) dal sapore un po' vintage. Gli interior design raccomandano però l'utilizzo delle decorazioni più complesse, floreali o geometriche, solo su porzioni limitate di pareti, come la superficie paraschizzi a ridosso del piano cottura e del ripiano di lavoro in cucina, oppure una nicchia o una porzione di parete.