Piante e arbusti di giardini privati lungo le vie pubbliche Nuovo regolamento di pulizia rurale a Borgofranco
Nell'ultimo Consiglio comunale di Borgofranco è stato approvato il nuovo regolamento di pulizia rurale, adeguandolo, obbligatoriamente, a quello regionale del 24 aprile 2019. «Molte norme erano già in atto - ha evidenziato il sindaco Fausto Francisca - altre sono state ribadite, altre ancora sono estremamente nuove, assegnando ai proprietari responsabilità che forse “avevano dimenticato”, ma erano già in vigore». In particolare, a fronte anche di molte lamentele postate dai residenti sui social in merito all’intrusività di piante e arbusti di giardini privati lungo le vie pubbliche comunali, viene portato in risalto l’articolo che riguarda la normativa di chi possiede terreni lungo le strade pubbliche e di come ci si deve comportare per la manutenzione, comprendendo sia le competenze dei privati che delle enti pubblici. Ecco quindi che viene fatto obbligo ai proprietari frontisti delle strade pubbliche comunali di tenere pulito il marciapiede e la cunetta da fogliame, rami, pigne, sementi e quant’altro proveniente da siepi o alberi prospicienti, nonché di recidere i rami delle piante che si protendono oltre il confine stradale, qualora limitino la normale visibilità dei conducenti dei veicoli, ovvero compromettano la leggibilità dei segnali stradali o creino pericoli per la circolazione. Anche il caso di caduta sul piano stradale di alberi o rami cresciuti in terreni laterali, a causa d’intemperie o altra causa naturale, implica l’obbligo da parte del proprietario di rimuovere le ramaglie nel più breve tempo possibile. Il Comune può disporre i necessari interventi di manutenzione straordinaria con l’emanazione di specifiche ordinanze indicanti la localizzazione e le tipologie d’intervento. Tra i divieti, ovviamente, quello di apportare modifiche a dimensioni e struttura delle strade comunali, di ostruirne la sede mediante accumuli di materiale di qualsiasi natura, di effettuare scavi, anche temporanei, nella massicciata stradale, di modificare i fossi laterale e le loro sponde, di riempirne gli alvei, di scavarne di nuovi o di praticarvi terrapieni o passaggi, salvo permessi concessi dall’autorità competente. Danni dovuti a strascico di materiali pesanti sul manto stradale bituminato saranno sanzionati e rimessi in pristino a cura e carico del responsabile. L’Amministrazione comunale, qualora rilevi trascuratezza o inadempienza (ferma restando la violazione accertata), provvederò direttamente o tramite terzi ad addebitare i costi conseguenti a carico degli inadempienti.