Più vicino il gemellaggio tra Gressan e Riddes dopo la bella trasferta per la Foire

La Foire de Riddes, nel Vallese svizzero, poco lontano da Martigny, sabato scorso, 14 settembre, ha accolto come ospiti d’onore la comunità di Gressan e i suoi prodotti tipici, a cominciare dalle mele. Le 2 Amministrazioni comunali hanno infatti da tempo stretto un’amicizia basata sulla somiglianza delle 2 realtà, a partire dal numero degli abitanti, passando per la presenza di un’importante stazione sciistica fino all’organizzazione di una festa delle mele (ora quella in terra elvetica si è appunto trasformata nella Foire de Riddes). In Svizzera è stato perciò allestito per tutto il giorno uno stand per la promozione del nostro territorio e della stazione di Pila. Hanno partecipato alla trasferta la Pro Loco e la corale giovanile Le Poudzet diretta da Giulia Giovinazzo. Della delegazione valdostana facevano parte anche la Cofruits, con il presidente Renzo Bionaz, e Erik Bionaz et le Poudzo Valdotèn assieme al sindaco di Gressan Michel Martinet con il suo vice René Cottino. «Si è instaurato un ottimo rapporto - commenta il sindaco Michel Martinet - e dopo le elezioni a ottobre per il rinnovo del loro Consiglio comunale riprenderemo contatti per verificare la possibilità di un eventuale gemellaggio. Il prossimo inverno una delegazione di Riddes verrà a visitare la stazione di Pila».

Monia Rutigliani della Pro Loco di Gressan racconta che «Questo evento è stato organizzato in collaborazione con la Cofruits che ha visto lavorare in sinergia lo chef della Pro Loco di Gressan Olivio Marconi, che ha preparato la polenta e la fonduta, e quello della Cofruits Christian Bergamasco per portare le frittelle di mela fuori Valle. Nei giorni precedenti l’evento abbiamo lavorato per trovare l’equilibrio perfetto della pastella per prepararla in loco in modo che fosse fragrante come quando la facciamo da noi. I degustatori sono stati i residenti a Gressan e i bambini della corale Le Poudzett. Siamo stati accolti calorosamente, tanto che gli svizzeri hanno fatto un quadro al momento, che ci è stato regalato, raffigurante un cuore realizzato con post-it su cui erano stati scritti messaggi di amicizia».