«Più trasparenza da parte dell’Usl Valle d’Aosta nel recupero crediti»

Sono residente in Valle d’Aosta dalla nascita, ho 30 anni e vivo in bassa Valle. Come tutti i giovani e non solo, ho attraversato periodi bui nel vero senso della parola. Per arrivare al nocciolo del discorso, ho usufruito dei sevizi erogati dall'Usl della Valle d’Aosta anche con l'esenzione dovuta alla disoccupazione. Dal 2010 ho lo stato di famiglia a parte, ma fino al 2015 ero a carico della mia famiglia. I recuperi dei crediti dell'Usl Valle d’Aosta sono corretti solo in parte. Tra le prestazioni ticket sono riportati i codici, perciò manca il principio di trasparenza di un ente pubblico o di competenza a livello gestionale della Regione autonoma Valle d’Aosta. Scrivo per dare voce ai diritti accompagnati da doveri. A fronte di bonus monopattini e simili, sprechi delle finanze pubbliche e altro l’Azienda Usl può permettersi di effettuare i controlli incrociati dove essa in primis è l'esempio di poca trasparenza? Abbiamo un Comune sotto commissariato, cosa ne pensano i cittadini valdostani? La facciamo questa raccolta firme, sul controllo incrociato dei vertici dell’Usl Valle d’Aosta?