“Più controlli della Polizia locale” A Châtillon dibattito in Consiglio
Convenzione per il servizio di Polizia locale e utilizzo della strada comunale del Breil in primo piano mercoledì scorso, 30 giugno, nel Consiglio comunale di Châtillon. L’assemblea riunitasi per l’approvazione, poi avvenuta all’unanimità, del rendiconto dell’esercizio finanziario 2020 - che ha visto un avanzo di 1 milione 200mila euro circa - ha avuto i maggiori spunti di confronto, e di scontro, sul tema del controllo da parte delle forze dell’ordine sul territorio della cittadina.
«E’ un problema che si trascina da tempo. - sottolinea il consigliere di minoranza Riccardo Donazzan - La maggioranza già in campagna elettorale aveva promesso di tornare ad avere un servizio in autonomia, o al massimo con il Comune di Pontey, per garantire maggiori controlli, in particolare per evitare le soste selvagge». Il sindaco Camillo Dujany ha spiegato che, dal 1° luglio, il responsabile del servizio resterà unico ma i turni saranno organizzati mantenendo il personale sui rispettivi territori, al 50 per cento su Châtillon e al 50 su Saint-Vincent, e ovviando alla situazione precedentemente rilevata, quando il 65 per cento degli interventi era effettuato a Saint-Vincent. Una soluzione questa ritenuta non risolutiva da parte della minoranza. Il Sindaco ha risposto che sono state valutate tutte le possibilità - compreso un accordo con il Comune di Pontey - ma si è optato per questa in ragione del fatto che, in casi di particolare necessità, gli addetti di Saint-Vincent potranno supportare quelli di Châtillon; e viceversa, con una formula di solidarietà. Ha specificato che la convenzione è sperimentale e si concluderà al 31 dicembre 2022.
No alla chiusura della strada del villaggio di Breil
Sempre il consigliere Riccardo Donazzan ha portato in Consiglio la preoccupazione dei cittadini di Breil rispetto a una possibile chiusura della strada del villaggio. Si tratta di una strada laterale che porta sulla statale e che viene utilizzata soprattutto dai residenti per ovviare al traffico sulla via principale, ma che, trovandosi in discesa, può risultare pericolosa se la velocità è eccessiva. «Obiettivamente la strada ha un innesto pericoloso sulla statale ed è talora utilizzata come bypass alla Statale stessa, per sorpassare un veicolo lento. - ha detto il sindaco Camillo Dujany - La chiusura della strada riqualificherebbe il villaggio. Abbiamo comunque raccolto la ferma contrarietà dei residenti e dunque valutato che non è il caso di rompere gli equilibri interni all’abitato. Bisognerà allora far sì che la velocità di percorrenza si riduca». Il consigliere Riccardo Donazzan ha annunciato la presentazione di una mozione per rassicurare i cittadini e garantire l’individuazione di sistemi di limitazione della velocità.