Petit Royal di Courmayeur e Vecchio Ristoro di Aosta confermano la Stella Michelin: le novità della Guida
Sono solo 2 quest’anno le celebri stelle Michelin confermate in Valle d’Aosta nella guida per l’edizione 2022. Si tratta del Petit Royal di Courmayeur, chef Paolo Griffa e direttore Massimo Chiappo Buratti, e del Vecchio Ristoro di via Torneuve ad Aosta, chef Filippo Oggioni che gestisce il locale con il socio e maitre Paolo Bariani. Escluso per quest’anno Le Petit Bellevue di Cogne.
«Siamo orgogliosi della riconferma della stella Michelin al Petit Royal, segno che stiamo andando nella direzione giusta e punto di partenza per continuare a migliorarci. - commenta Paolo Griffa - Dispiace però sapere che ad oggi la Valle D’Aosta, dopo la perdita della stella da parte del ristorante Le Petit Bellevue di Cogne, può contare solamente 2 ristoranti stellati. Penso sia una grande perdita per il turismo enogastronomico di questa regione, che può vantare straordinarie materie prime da scoprire e riscoprire. Vi sono diversi ristoranti del territorio che stanno lavorando molto bene e spero che presto conquisteranno la stella, per dare alla Valle d’Aosta e alla sua cultura gastronomica il lustro che meritano».
«È una gioia saper riconfermata la stella Michelin che dal 2019 brilla al Petit Royal, anche se non è stata una sorpresa considerato che lo chef Paolo Griffa e tutta la brigata stanno facendo un lavoro davvero eccellente. - conferma il direttore Massimo Chiappo Buratti - Poter accogliere all’interno del Grand Hotel Royal e Golf il fiore all’occhiello dell’alta ristorazione valdostana ci permette di offrire ai nostri ospiti una proposta di eccellenza sempre più riconosciuta e apprezzata, che richiama i grandi appassionati di cucina e incuriosisce e soddisfa anche i nostri clienti storici».
Grande soddisfazione anche per Filippo Oggioni e Paolo Bariani del Vecchio Ristoro di Aosta per la conferma della stella Michelin.
«Non possiamo che essere fieri per la conferma di questo risultato. - dichiara Paolo Bariani - Rispetto allo scorso anno, abbiamo compiuto tanti passi avanti ed eravamo abbastanza convinti, grazie alle nostre capacità e al lavoro realizzato, di poter mantenere la stelletta. Siamo lavorando molto bene in questo periodo, grazie anche ad una brigata di cucina giovane e molto preparata che ci sta dando un grosso aiuto. Il nostro cavallo di battaglia è sempre la selvaggina da piuma: piccione, anatra o germano. Animali poco presenti nelle cucine della regione, nobili, proposti in maniera classica. Ma proponiamo anche lumache e pesce locale».
«I nostri punti di forza sono le cotture “à La Minute”, senza procedimenti sottovuoto o di precottura, al fine di garantire la massima qualità possibile e il totale rispetto delle materie prime, prettamente italiane e locali provenienti da piccoli agricoltori, allevatori e casari. - continua Paolo Bariani - Lo chef Filippo Oggioni è riuscito in questi mesi a crearsi una rete di microfornitori locali che riescono a farci avere prodotti come uova, carne, verdure ed erbe a chilometro zero e che rappresentano le eccellenze del nostro territorio».
Filippo Oggioni e Paolo Bariani hanno preso in gestione il Vecchio Ristoro nel luglio del 2019, il locale aveva già ottenuto la famosa stella con la precedente gestione affidata allo chef Aldo Fascendini e alla moglie Katia Gini. Dovrebbe essere solo un anno di pausa infine per il Petit Bellevue di Cogne.
«La notizia della mancata conferma della stelletta non ci ha sorpreso poiché ci era già stata comunicata la scorsa estate. - commenta Laura Roullet titolare del Bellevue - Siamo molto sereni perché è ciò che avviene normalmente quando c’è un cambio in cucina: nel nostro caso lo chef Fabio Iacovone ha deciso per motivi personali di trasferirsi in Svizzera con la famiglia e ora abbiamo con noi lo chef Antonino Giovinazzo. Trovo corretto, per la serietà e la trasparenza della Guida Michelin, una scelta di questo tipo. Per noi sarà uno stimolo a fare ancora meglio, a innovarci e a fornire nuove proposte. Lo staff di cucina - 21 persone in tutto - è già a fornelli in attesa della riapertura del Bellevue che avverrà venerdì 3 dicembre».
La sessantasettesima edizione della Guida Michelin ha visto complessivamente l’assegnazione di 36 nuove stelle a 35 ristoranti, con l’exploit del ristorante Tre Olivi di Paestum, passato addirittura da zero a 2 stelle. Nella Guida Michelin Italia 2022, figurano 2 new entry a 2 stelle (38 in tutto) e 33 novità una stella (329 complessivamente) mentre vengono confermati tutti gli 11 a 3 stelle. In totale i ristoranti stellati sono 378.