Per Laurent Guichardaz il primo “Ommo”
In questo anno così difficile per lo sport, l’Ommo della rebatta regala una novità, visto che domenica scorsa a Brissogne a vincere tra i 167 partecipanti è stato un neofita, Laurent Guichardaz, alla sua prima volta nella gara individuale anche se le 3 giornata di campionato avevano evidenziato il suo ottimo stato di forma. Quindi alla vigilia della finale di Prima categoria tra il Chevrot del nuovo campione valdostano e il Doues B (vedi programma nella pagina), i granata dell’envers festeggiano il loro portacolori e si godono questa iniezione di entusiasmo che sarà sicuramente utile domani, domenica, a Brissogne.
Laurent Guichardaz - già giocatore di Jovençan e Cogne, paese del quale è originario e dove lavora come agente di polizia municipale - era inserito nel gruppo dei 10 super e ha iniziato con un 16, come ha fatto il solo David Nex. In effetti sono stati loro 2 più l’inossidabile Rudy Brun a fare la gara sino alla quinta battuta, con Guichardaz davanti a 74, Brun secondo a 71 e Nex terzo a 70. Il giocatore di Doues aveva un calo tra la quinta e la sesta mano con un doppio 12, Brun dopo un 15 alla sesta sbagliava 2 tiri consecutivi ed usciva di scena, Michel Vevey rinveniva dopo il 67 alla fine della quinta mano, ma Laurent Guichardaz era imprendibile a meno di un clamoroso errore: invece per lui 14, 14 e infine triplo 15, totale 147 e primo grande successo personale. Vevey si fermava a 138, stesso score di Fabio Cottin, che non faceva parte dei Super, quarto chiudeva a 133 David Nex, quinto René Rosset a 131, sesti a 125 Fabrizio Sandi, Eugenio Pinelli e con un 16 conclusivo Walter Tutel, noni a 124 un esplosivo Hans Gerbelle (anche lui un 16 alla seconda mano) e il giovanissimo Henri Martinet, che è una piacevole conferma ogni settimana.
Sesto assoluto con 128 e vincitore della Seconda, l’ottimo Stefano Belli di Jovençan che ha trovato filo da torcere nell’altrettanto bravo nonché compgana di maglia Elio Glarey, autore di 126 punti, mentre staccato a 111 il bionen Davide Petitjacques, terzo, ha lasciato fuori dal podio il 109 del gressaen Wladj Viérin e il 107 del valpeulenen del Chevrot Patrick Petey.
In Terza la famiglia Belli è andata vicina ad una storica doppietta, ma il doiard Luca Abram è riuscito per 2 lunghezze ad imporsi con 110 punti contro i 108 di Andrea Belli. Terzo a 100 Didier Bionaz davanti al compagno del Bionaz Maurice Favre, autore di un exploit a 95, con quinto Corrado Guichardaz di Jovençan 93.
Anche in Quarta le emozioni non sono mancate con la sfida a distanza tra i vicini di casa Rinaldo Dugros, vincitore a 102, e Fabrizio Cuneaz, secondo a 101, entrambi tesserati per Chevrot, che hanno staccato Patrik Diemoz di Doues terzo a 90: quarto a 85 Paolo Comé e quinto a 84 Carlo Chuc.
In Quinta invece Nicolò Betemps del Bionaz è stato di una spanna sopra a tutti. Il suo 89 non ha avuto avversari, visto che il secondo Rhemy Broccard del Cogne è arrivato a 78, mentre 73 sono stati i punti del terzo Roberto Benetti del Pollein: quarto e quinto altri 2 Broccard, il fratello Julien a 68 e il papà Emo a 67.
Quella di domenica del campionato individuale è stata l’occasione per le donne della rebatta di giocare, considerato che questa primavera il loro campionato non si disputa. In effetti erano solamente 10 a Brissogne, con l’assenza di parecchie big: comunque è stata la talentuosa Melodie Bionaz di Jovençan ad imporsi con 35 punti, dopo che a metà gara si trovava in ritardo di 7 nei confronti di Stephanie Albaney di Charvensod, che poi ha commesso 4 bicche consecutive chiudendo seconda a 28, 1 punto in più della terza, la compagna di squadra del Gignod nonché compaesana Eyvia Lucianaz. Quarta a 25 Martina Barailler e quinta a 16 Denise Chaberge, che aveva iniziato benissimo.
Oltre ai 167 uomini e alle 10 donne, l’Ommo è stato pure la gara di 30 juniores, che però hanno giocato sabato. Il migliore di tutti è stato l’atteso Mathieu Aguettaz di Valpelline, che non ha fallito l’appuntamento vincendo a quota 58 tra i più grandi, gli A, con 21 di vantaggio sulla bravissima Martina Bisson del Chevrot (37) e su Mattia Betemps del Bionaz, terzo a 35. Quarto a 31 Adelmo Modarelli del Valpelline e quinto a 24 Didier Laurent del Chevrot.
Nell’individuale degli juniores B, sfida all’ultimo colpo tra Joseph Bisson di Chevrot, vincitore a 25 ma autore di qualche errore non previsto, e Henri Vuillermoz di Valpelline, secondo a 24, davanti al compagno Emil Buschino, 17. Quarto nuovamente per Chevrot Henri Mathiou a 16 e quinto Walter Landry a 15 per Bionaz.
Tra i più piccoli, i C, il figlio d’arte Henri Petey di Valpelline non avuto avversari. Per lui 10 punti, quindi 2 per André Jordan pure lui del Valpelline e 1 per Fabrizio Gaggioli del Chevrot.