Per l’alternanza scuola-lavoro sono in arrivo 300mila euro
«A conclusione di quest'ultimo incontro con i rappresentanti delle organizzazioni sindacali della scuola, esprimo grande soddisfazione per come sta procedendo la trattativa, che oggi ha dato i primi frutti a favore del mondo scolastico valdostano. Questo è un primo passo importante, direi fondamentale nell'ambito del tavolo di confronto avviato nelle settimane scorse». Così l'assessore regionale all'Istruzione e Cultura, Emily Rini, ha commentato al termine dell'incontro di giovedì scorso, 8 marzo, con le organizzazioni sindacali del comparto scuola per la prosecuzione della trattativa avviata alcune settimane fa.
In particolare nel corso della riunione è stata affrontata la questione delle risorse finanziarie da attribuire alle scuole per le attività di alternanza scuola-lavoro: all'incirca 300mila euro saranno assegnati dall'Amministrazione regionale alle diverse istituzioni scolastiche superiori per la realizzazione di specifici progetti a partire dal prossimo anno scolastico.
Altro tema sul tavolo, quello relativo alle cosiddette «cattedre di tecnologia», che - a decorrere dal prossimo anno scolastico - saranno costituite da tre moduli settimanali, dei quali uno in comprensenza con un'altra disciplina, «affinché si possa attuare compiutamente il potenziamento delle competenze digitali degli studenti valdostani», ha precisato l'assessore Emily Rini, portando a un incremento organico di sette unità.
Per quanto attiene alle Adaptations infine il confronto proseguirà in un prossimo incontro con le organizzazioni sindacali di categoria; è stato ribadito che la sperimentazione terminerà il 31 agosto.
«Sulle Adaptations, il confronto rimane aperto - ha affermato l'assessore Emily Rini -, anche perché è dalle numerose esperienze positive maturate sia nel passato che nel corso di questo biennio di sperimentazione che bisogna ripartire. Ferma restando l'importanza dell'insegnamento della lingua francese, la riflessione è quanto mai aperta sulle modalità più idonee per l'insegnamento plurilingue, anche alla luce del fatto che, così come sottolineato dalle stesse organizzazioni sindacali, l'importanza dell'insegnamento della lingua inglese a scuola è stata ribadita dalle famiglie dei ragazzi».
Il tavolo di confronto proseguirà anche tenendo anche conto di quanto emergerà venerdì prossimo, 16 marzo, giorno in cui è già stato convocato il Consiglio scolastico regionale.
Si procederà quindi all'audizione dei componenti del Comitato tecnico, che in questi mesi hanno monitorato gli esiti del biennio di sperimentazione e hanno ascoltato una rappresentanza di tutti i collegi docenti delle scuole della Regione.