Per Fulvio Borbey una stagione super Il Combat des deuxièmes veaux è suo

Per Fulvio Borbey una stagione super Il Combat des deuxièmes veaux è suo
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La stagione da record di Fulvio Borbey di Pollein non poteva concludersi senza un bosquet nel fine settimana più importante per il mondo delle batailles. Così - dopo aver qualificato 4 bovine alla finale regionale di domenica, eguagliando il record dell’azienda stabilito 45 anni prima, nel 1979, quando c’era ancora il papà Aldo - sabato scorso, 19 ottobre, la sua Bellonne è stata la più forte nella quinta edizione del Combat des deuxièmes veaux, lo speciale concorso riservato alle reines in attesa del secondo vitello (ovvero di un anno più grandi rispetto alle primipare dell’Interregionale). La famiglia Borbey si è così portata a casa un altro bosquet dall’evento che anticipa la Regionale: nel 2017, con Saventa, aveva vinto la prima edizione del concorso interregionale.

Una competizione che - per colpa della “bluetongue” - si è disputata a ranghi ridotti, con solo 10 capi in lizza, ma che ha proposto combattimenti di ottimo livello e fatto emergere bovine che sicuramente potranno in futuro ben figurare pure nel concorso principale.

In finale Bellonne ha avuto la meglio su Omega di Domenico Chenal di Oyace mentre in semifinale si era concluso il concorso di Pyon di Marco Vallinc di Champorcher e di Berleun di Gianni Champion di Saint-Marcel (il capo più pesante del lotto con i suoi 736 chilogrammi). Al quinto posto si sono infine classificate Souris della società agricola La Rochefort di Sarre, Moretta di Vilmo Bizel di Morgex, Moustique dei frères Diémoz di Saint-Christophe e Pastis di Elvis Baravex di Ollomont.

«Siamo super contenti per il risultato! - esulta Fulvio Borbey - Bellonne da parte di madre viene ancora dalla razza della vecchia Severa di mio papà Aldo, che fu regina a Sarre all’inizio degli anni Settanta. Invece dal lato paterno è figlia di un toro di Bronne dei Bonin, regina regionale di prima categoria nel 2019. Ha trascorso l’estate all’alpeggio Verjoan di Saint-Pierre insieme a Greundze e Veleno, due delle bovine che avevamo qualificato per la Regionale. Le altre due, invece, Queen e Surprise, sono rimaste nel mayen di Barrier, sopra Gressan».

Per Bellonne si prospetta quindi un futuro da protagonista anche nel concorso principale? «Per il momento siamo contenti di questo risultato! - frena Fulvio Borbey - Ora inizia il periodo invernale, speriamo che il parto vada bene e se nascerà una vitella sarà la ciliegina sulla torta! Di certo per noi questo 2024 rimarrà un anno da ricordare!».

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