Per Bosca la libera del nove!
Federica Brignone oggi, sabato 5, a Lenzerheide in Svizzera ha la possibilità di vincere matematicamente la Coppa del Mondo di supergigante e salire sul podio della classifica generale, anche con il gigante di domani, domenica, in terra elvetica. Sofia Goggia, terza a 145 punti dalla valdostana in superg e terza nella generale 29 punti davanti alla Brignone, ha annunciato che rinuncia alle gare di Lenzerheide e della prossima settimana - gigante venerdì 11 e slalom sabato 12 ad Are in Svezia - in vista della finale di discesa di mercoledì 16 a Courchevel in Francia, dove dovrà difendere i 75 punti di vantaggio sulla svizzera Corinne Suter per conquistare la Coppa di libera.
A Crans Montana in discesa la Brignone su di una pista a lei cara (4 vittorie su 19 gare) si è dovuta accontentare sabato scorso del 17esimo posto e domenica del settimo a soli 33 centesimi dalla vincitrice, la svizzera Priska Nufer e a 11 da Sofia Goggia e dal podio. Ora in supergigante con 200 punti in palio, oggi sabato e giovedì 17 marzo a Courchevel, la sciatrice di La Salle a quota 477 può essere superata solo dall'alpina Elena Curtoni, lontana di 103 punti, che per sognare ancora deve vincere a Lenzerheide e sperare che la carabiniera non concluda tra le prime 28. Nella generale conducono a braccetto dopo 29 gare su 37 con 1.026 punti la statunitense Mikaela Shiffrin e la ceca Petra Vhlova, con la Brignone a 822 staccata di 204 punti, forse troppi per vincere ma matematicamente tutto è possibile come è quasi scontato il sorpasso alla Goggia al terzo posto. La Brignone quest'anno è per ora ottava in gigante con 136 punti, 12esima in discesa con 185 e 35esima in slalom con 24: nel 2020 ha vinto la Coppa generale e primeggiato in gigante e in combinata, nel 2019 in combinata, l'anno scorso è stata seconda in supergigante.
Ieri, venerdì 4, splendido nono posto e prima top ten in carriera in Coppa del Mondo per Guglielmo Bosca, nella discesa libera di Kvitfjell in Norvegia, con a fare festa anche l'alpino Nicolò Molteni 14esimo alla sua terza esperienza in Coppa, appena davanti al dominatore della Coppa del Mondo, lo svizzero Marc Odermatt. Nella sua 40esima gara in Coppa del Mondo, con miglior risultato il 15esimo posto in discesa a Kitzbuhel nello scorso gennaio, l'alpino di casa a Courmayeur partito con il pettorale 48 e con al suo attivo 12 stop per infortuni in carriera, ha conquistato il piazzamento più bello della carriera sulle piste olimpiche di Lillehammer, 2 centesimi meglio di Dominik Paris, a 68 centesimi dai 2 vincitori a sorpresa, il canadese Cameron Alexander (decimo in passato come miglior risultato in 12 gare di Coppa) e lo svizzero Nils Hintermann, con il podio dell'austriaco Christian Mayer a soli 56 centesimi. Guglielmo Bosca torna in pista in Norvegia oggi, sabato, in discesa e domani, domenica, in supergigante.
13esima Alice Calaba
I 41esimi Campionati Mondiali Juniores di sci alpino si sono aperti nella serata di giovedì scorso, 3 marzo, a Panorama in Canada con in gara 12 azzurri, 7 uomini e 3 valdostane coetanee del 2002 tra le 5 donne. In discesa libera la gara maschile è stata sospesa e cancellata dopo 10 discese per nebbia, mentre a livello femminile buona gara di Alice Calaba che si è piazzata 13esima a 2"05 dall'austriaca Magdalena Egger. L'alpina di Gaby, cresciuta nello Sci Club Gressoney del presidente Rinaldo Regis, è risultata seconda tra le azzurre dopo Vicky Bernardi decima. Nella serata di ieri, venerdì, la Calaba è tornata in gara in supergigante insieme all’alpina di Pré-Saint-Didier Annette Belfrond e alla carabiniera di Gressan Sophie Mathiou, questa sera - sabato - ci sarà il parallelo a squadre. La Mathiou e la Belfrond sono attese soprattutto martedì prossimo, 8 marzo, in slalom visto che la sciatrice ex dello Ski Club Pila è campionessa in carica dopo il trionfo 2021 a Bansko in Bulgaria, con poi conclusione della manifestazione iridata mercoledì 9 con il gigante.