Pellegrino mattatore agli Italiani Oro nella 50 chilometri di fondo
Nel fine settimana in cui Elisa Brocard si è congedata dal mondo agonistico dello sci di fondo dopo una lunga carriera, il grande protagonista dei Campionati Italiani di Dobbiaco è stato Federico Pellegrino che dopo la medaglia d’argento di venerdì 1° aprile nella 15 chilometri è riuscito a fare doppietta tricolore, vincendo sabato con le Fiamme Oro - e in particolare con la cortinese Anna Comarella e l’inseparabile altoatesino Dietmar Noeckler - il titolo assoluto di staffetta mista sotto la pioggia e poi domenica sulla neve fresca intorno alla Nordic Toblach Arena trionfando nella 50 chilometri con ennesimo arrivo in volata.
Se venerdì e sabato a farlo sudare è stato il finanziere sappadino Davide Graz, domenica nella maratona in terra pusterese l’ultimo ad arrendersi allo sprint è invece il suo compagno gressonaro di tanti allenamenti Francesco De Fabiani. Per “Chicco” sono - con questi 2 tricolori - ben 23 i titoli italiani di cui 8 sprint, 5 a tecnica libera e 3 a tecnica classica da Valbondione 2013, 3 distance di cui 2 50 km, 2021 Passo Cereda e domenica, e 12 gare a squadre tra 5 staffette maschili o miste e 7 team sprint a coppie a tecnica libera dal primo tricolore del 2011 proprio a Gressoney-Saint- Jean in staffetta.
Nella gara di squadra a 3 di sabato scorso le Fiamme Oro hanno preceduto di 4”2 le Fiamme Gialle con Giandomenico Salvadori, Lucia Scardoni e Davide Graz, con bronzo a 8”9 per l’Esercito con Paolo Ventura, Elisa Brocard e Francesco De Fabiani e quarto l’Esercito B con Michele Gasperi, Martina Bellini e Giuseppe Montello a 17”. Noeckler aveva cambiato in testa con 9”2 sul carabiniere Stefano Gardener, poi la Comarella è scivolata in quarta posizione a 2” (sulle code di Scardoni e delle alpine Brocard e Bellini, esattamente secondo e miglior tempo di frazione), poi Pellegrino ha ricucito e vinto lo sprint.
A livello giovanile è arrivata la medaglia d’argento per l’Asiva di Virginia Cena, Aline Ollier e Nadine Laurent a 3’22” dalle Alpi Centrali con Lucia Isonni, Denise Dedei e Veronica Silvestri, sempre in testa, e con 1 decimo in volata sulle Alpi Centrali B, 12esime Anais Malluquin Segor, Nayeli Mariotti Cavagnet e Sofia Arlian a 3’25”. La Cena ha cambiato seconda a 3”7, la Ollier quarta a 37”3 e la Laurent ha recuperato 5 secondi poi decisivi per lo sprint finale. «È stato bellissimo fin dall’inizio - commenta Aline Ollier - quando Virginia è andata fortissimo. Anche dopo, quando sono partita io, forse ho perso un po’ di più rispetto a loro 2, però ho cercato di tenere duro stando lì tra le prime e ce l’abbiamo fatta, grazie a Nadine. Sapevamo di poter far bene e siamo felicissime davvero.»
Tra i maschi settimo posto a 1’18” dal Veneto per Tommaso Cuic, Simone Gemelli, Federico Bonino e Maurizio Macori, con secondo tempo di frazione per Bonino e quinto per Cuc, 12esimi Javier Ducret, Gerome Garin, Matteo Arlian e Manuel Contoz a 1’22”, 25esimi Fabio Restano, Clement Cavagnet, Gilles Margueret e Dennis Perrin a 1’26”.
Domenica Federico Pellegrino ha quindi vinto la 50 dopo 1h 54’38” con 1 secondo su De Fabiani e 2”8 su Dietmar Noeckler. Nella 30 km femminile Federica Cassol ha chiuso quinta a 1’19” ed Elisa Brocard sesta a 1”20 nella gara conquistata dalla finanziera Caterina Ganz su Lucia Scardoni e Martina Di Centa, 15esima Emilie Jeantet e 19esima Greta Laurent.
Tra le Juniores nella 20 km Nadine Laurent è stata quarta a 1’27” dalla piemontese Elisa Gallo, sesta Aline Ollier a 3’50”, 16esima Sofia Arlian e 19esima Anais Malluquin Segor. Nella 30 maschile sesto Federico Bonino a 1’23” da Elia Barp con 24esimo Maurizio Macori e 29esimo Gerome Garin. Sui 15 km Aspiranti sesta Virginia Cena a 4’38” da Iris De Martin Pinter, nella 20 maschile sesto posto di Tommaso Cuc a 1’40” da Davide Ghio e a 20 secondi dal podio, 20esimo Simone Gemelli e 30esimo Javier Ducret. Nella Coppa Italia Allievi sui 10 km terza Nayeli Mariotti Cavagnet a 26 secondi da Anastasia Morandini e 14esima Vittoria Cena, nella 15 maschile quinto Fabio Restano a 2’06” e decimo Manuel Contoz a 2’57” da Federico Pozzi.