Pellegrino e De Fabiani secondi a Livigno, ora Les Rousses

I centesimi di secondo hanno condizionato in negativo la prestazione dei 3 fondisti valdostani nella 2 giorni di Coppa del Mondo di Livigno e oggi, sabato 28, con la sprint classica a mezzogiorno e domani, domenica, nella 20 km classica alle 14.45 nella vicina Les Rousses (anche qui prima volta come a Livigno) cercano di avere le ultime indicazioni importanti prima della Coppa a Dobbiaco e dei Mondiali di Planica in Slovenia. Anche in Francia, come nell'ultimo fine settimana a Livigno, ci sarà grande tifo dei supporters valdostani e il norvegese Johannes Klaebo andrà alla caccia della 60esima vittoria e dell'80esimo podio in 115 gare. Nel "piccolo Tibet" lombardo Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani domenica scorsa si sono arresi nella team sprint per 44 centesimi ai francesi Renaud Jay e Richard Jouve con terzi a 2"62 i sorprendenti svizzeri Janik Riebli e Valerio Grond e quinti gli azzurri Davide Graz e Simone Mocellini. I transalpini sono in grande condizione, i 2 valdostani sono stati molto bravi ma peccato perché non si è approfittato della giornata no dei norvegesi che hanno rinunciato a Klaebo e sono finiti 15esimi per una caduta in finale di Havar Taugbol e Sindre Skar e addirittura non qualificati e 16esimi Even Northug e Erik Valnes per un pugno di centesimi. Dopo 23 mesi sono quindi ritornati sul podio i 2 di casa a Gressoney centrando il quarto podio insieme dopo la vittoria a Ulricehamn in Svezia del 21 febbraio 2021 ed i terzi posti ai Mondiali di Seefeld 2019 e Dresda a dicembre 2020. In qualifica (assurda perché maturata con somma dei tempi individuali, formula per fortuna scartata ai Mondiali) il poliziotto di Nus e l'alpino gressonaro per Italia 1 erano settimi a 2"62 dagli svedesi Marcus Grate e Edvin Anger con quinta Italia 2 con Graz e Mocellini.

Sabato era stata nella sprint individuale altra questione di centesimi. Nelle qualifiche con Pellegrino ottavo, a 3"89 da Joannes Klaebo, poi vincitore di misura su Renaud Jay e Janik Riebli, il cognein Mikael Abram è rimasto 31esimo fuori dai quarti per 3/100 dal francese Jules Chappaz e De Fabiani 33esimo a 6/100 dalla qualificazione con 52esimo il thailandese di Gressoney Mark Chanloung in una gara con al via solo 93 concorrenti, 55 uomini e 38 donne, assurdo per una Coppa del Mondo dopo gli sforzi del Tour de Ski e a poche settimane dai Mondiali. Pellegrino è poi stato secondo nei quarti ed eliminato con il terzo posto in semifinale dietro a Joannes Klaebo e Richard Jouve, mancando la qualificazione per soli 8/100 e il ripescaggio da lucky loser alla finale a 6 per 34/100 da Renaud Jay e Paal Golberg e chiudendo così al settimo posto finale una gara con 5 azzurri e 4 azzurre a punti.

Ieri, venerdì, nella 10 km skating di apertura nella vicina Les Rousses primo il norvegese Harald Amudsnen (ottavo Klaebo) e migliore azzurro azzurro Davide Graz 14esimo a 40”, con 16esimo De Fabiani a 41”, 21esimo Pellegrino a 52” e 52esimo Abram a 1’45”.