«Pasticceri & Pasticcerie», sulla guida di Gambero Rosso il valdostano Alberto Norbiato
La nuova edizione della guida «Pasticceri & Pasticcerie» di Gambero Rosso, vademecum indispensabile per scoprire e conoscere le sfaccettature dell'arte pasticcera italiana, quest'anno amplia la sezione dedicata alla pasticceria da ristorazione per celebrare l'elemento conclusivo nonché l'ultimo ricordo di un percorso di degustazione: il dessert. Tra i ventuno migliori pastry chef d'Italia selezionati spicca il nome del trentacinquenne valdostano Alberto Norbiato della Locanda Ristorante La Clusaz di Gignod, conosciuto come il «pasticcere volante», soprannome che unisce la professione alla sua grande passione per la corsa.
«Mi ha fatto davvero molto piacere ricevere questo importante riconoscimento che mi accomuna ai grandi chef, anche se l'ho saputo in maniera del tutto inaspettata e casuale, leggendo la notizia su Facebook! - afferma Alberto Norbiato - La soddisfazione maggiore però rimane sempre la felicità dei clienti, i concorsi non mi interessano, preferisco lavorare bene. Un ringraziamento particolare va ai miei titolari, ai colleghi, a chi mi ha insegnato senza chiedere niente in cambio e a coloro che hanno creduto in me: la menzione sulla guida porterà al locale un'ampia visibilità e sono davvero contento di condividere questo risultato».
Diplomato all'Ecole Hôtelière di Châtillon – l'attuale Ipra - Alberto Norbiato si distingue sin da subito per il suo innato talento lavorando per importanti laboratori artigianali, sulle navi da crociera e in prestigiosi ristoranti sia in Italia che all'estero, sino ad approdare nella brigata del rinomato stellato di Gignod, dove da dieci anni si impegna a dare vita a creazioni sorprendenti, con un'evidente cura per l'estetica ed un occhio di riguardo alla leggerezza, utilizzando delle tecniche differenti rispetto alla pasticceria da laboratorio, privilegiando le lavorazioni espresse ed un minore grado zuccherino. I suoi dessert, spesso preparati a mano libera, passano dallo stile più classico ad intriganti creazioni contemporanee come la versione rivisitata del dolce Monte Bianco, dove ai classici ingredienti ha aggiunto la confettura di zucca, i cachi e gli amaretti sostituendo la panna montata con lo yogurt, rendendolo molto più leggero. «Uno dei miei dessert preferiti è la torta langarola alle nocciole, molto semplice, soffice e senza glutine, con la mousse al lampone, le amarene, i marron glacé, il cioccolato fondente e il sorbetto al frutto della passione. - spiega il pasticcere valdostano - In questa stagione mi diletto a preparare lo zabaione, il tortino dal cuore morbido ripieno di frutto della passione e nocciole, la tarte tatin di pere martine, la sfogliatina con gelato alla vaniglia e caramello caldo, i sorbetti e i pinguini gelato».
Sulla pagina Facebook personale «Alberto Norbiato Pasticcere Volante» è possibile scoprire l'estro creativo del pastry chef valdostano attraverso le immagini e le anteprime dei suoi dolci prelibati che suscitano vere e proprie emozioni di gusto.