Passi avanti per la ristrutturazione della Casa dell’orologio di Cogne
Sono 2 le opere principali su cui si concentrerà il Comune di Cogne nel 2022. E’ già stato deliberato dalla Giunta comunale - e passerà in Consiglio giovedì 3 marzo prossimo - l’intervento che riguarda l’efficientamento energetico della palestra comunale, una struttura che risale agli anni Ottanta e che tutt’ora viene utilizzata oltre che per l’attività motoria dei ragazzi delle scuole, per eventi organizzati dal Comune e anche come salone polivalente.
«Il Comune intende dedicarsi alla valorizzazione del suo patrimonio immobiliare. - spiega il sindaco di Cogne Franco Allera - L’intervento che riguarda la palestra sarà il più significativo di questi tre anni, un investimento di un milione e 200 mila euro, coperto quasi interamente da finanziamenti che arrivano tramite l’Ente Parco. Il Comune spenderà solo 150 mila euro, spalmati su 3 anni. Il primo step dell’iter è previsto per quest’anno, con la progettazione dei lavori, che avrà un costo di 70 mila euro».
Franco Allera fa anche il punto sulla nota questione della Casa dell’orologio, di cui da tempo si attende la ristrutturazione. «Nei giorni scorsi è stata consegnata da parte dei periti incaricati la relazione tecnica per la messa in sicurezza dell’edificio che è di proprietà al 50 per cento del Comune e al 50 della Regione. - specifica il Sindaco - Proprio i lavori di ristrutturazione sono la priorità prima di procedere alla riqualificazione completa dell’edificio che ha un valore storico e simbolico per la nostra comunità».
Già nel mese di dicembre dello scorso anno il Consiglio comunale aveva approvata una convenzione con la Regione e l’organizzazione di volontariato Grappein Medecin per la gestione e valorizzazione della Casa del dottor Grappein meglio conosciuta appunto come Casa dell’orologio che è situata nel centro di Cogne e che in futuro dovrebbe ospitare la Casa Museo del dottor Grappein.
Un paio di anni fa venne creata anche un’associazione onlus - la Grappein Médecin appunto - allo scopo di raccogliere fondi da destinare alla riqualificazione e quindi alla gestione della casa del dottor César Emmanuel Grappein vissuto a Cogne tra il 1772 e il 1855.
«La nostra idea è destinare il piano terreno e quello interrato dell’edificio ad attività professionali e commerciali - un’idea potrebbe essere trasferire lì la farmacia - e dedicare altri locali a spazi museali dedicati alla figura del medico, raccogliendo libri, documenti e sue testimonianze. - illustra ancora Franco Allera - Un edificio insomma interamente dedicato al tema della medicina e della salute. Nel sottotetto potrebbe essere spostato l’archivio storico comunale e creata uno speciale sezione dedicata al dottor Grappein, mentre la parte esterna potrebbe essere sfruttata sempre per attività commerciali. Verrebbero anche riprodotti gli antichi orologi che comparivano all’epoca su 2 delle facciate dell’edificio».