Parco del Gran Paradiso, per la presidenza spunta il nome di Emily Rini ed è polemica in Piemonte
«Credo di poter portare un contributo di esperienza e di relazioni locali e nazionali utili per valorizzare ancora di più il tanto di buono che già è stato fatto in questi anni». A sostenerlo era Andrea Fluttero, ex sindaco di Chivasso ed ex senatore Pdl, un mese fa circa quando veniva indicato come favorito alla presidenza del Parco del Gran Paradiso. Un toto presidente per il quale si teneva conto di una rodata consuetudine: l’alternanza tra Piemonte e Valle d’Aosta alla guida dell’ente di gestione dell’area protetta. In scadenza il mandato (ora commissariamento) del valdostano Italo Cerise, toccherebbe a un presidente piemontese. Però a quanto pare non è più così.
L’ex primo cittadino chivassese non sarebbe più in cima alla lista del Governatore del Piemonte Alberto Cirio, cui spetterebbe il privilegio di indicare il candidato. Una diversa indicazione sarebbe arrivata da Forza Italia e direttamente da Roma. Il nuovo favorito per la nomina sarebbe l'ex Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta e assessore all’Istruzione e Cultura Emily Rini, attuale coordinatrice regionale di Forza Italia e candidata alle scorse elezioni politiche.
Circostanza che in Piemonte non è stata accolta con favore dalla Lega.
«Non possiamo svendere il Piemonte per salvaguardare gli equilibri interni di Forza Italia» avrebbe detto il vicepresidente Fabio Carosso, titolare delle deleghe a Parchi e Montagna, - riporta il giornale La Voce nell’edizione di Chivasso - facendosi carico di rappresentare a Cirio le perplessità del suo partito. E una fetta consistente del partito, in particolare quello del Canavese, avrebbe già pronto il candidato da lanciare nella mischia. Si tratterebbe di Cesare Pianasso, figura storica del Carroccio locale, ex sindaco di Prascorsano e senatore non più ricandidato alle scorse Politiche.
La nomina del presidente del Parco del Gran Paradiso spetta al ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto su indicazione delle due Regioni. Con il termine dei tre mesi di proroga nell’incarico al presidente uscente Italo Cerise in arrivo, vi è grande attesa per vedere come si svilupperà la vicenda.
Quel che è certo è che Emily Rini è stata nominata consigliere del Vice Presidente del Consiglio dei Ministri, Antonio Tajani, con delega alle politiche regionali e alla montagna. Nominata insieme all’ex comandante generale della Guardia di Finanza, Giorgio Toschi, e al regista Pupi Avati nell’Ufficio di diretta collaborazione del vice premier a Palazzo Chigi. «Un incarico stimolante, sicuramente emozionante, che spero tanto possa essere un valore aggiunto per la Valle d’Aosta e per il quale non smetterò mai di ringraziare il Presidente Tajani e tutta la classe dirigente di Forza Italia per la fiducia accordatami. - commenta Emily Rini - Un attestato di fiducia che intendo onorare con impegno, serietà e responsabilità, nell’interesse esclusivo dei diversi territori che compongono il nostro bellissimo Paese, che saranno i veri protagonisti delle sfide che abbiamo di fronte da qui ai prossimi anni. Per vincerle occorrerà collaborare fattivamente a tutti i livelli, motivo per cui questo incarico sottolinea la grande attenzione che l’attuale governo di centrodestra sta dedicando sin da subito alla montagna e alle sue comunità locali».