Pane e Panettieri, nella guida del Gambero Rosso spicca ancora il valdostano Christian Trione
Circa il 10 per cento dei panifici censiti nella nuova Guida Pane e Panettieri d’Italia 2025 del Gambero Rosso coltiva direttamente i propri grani: un forte segnale che testimonia la crescente attenzione verso la filiera corta e la valorizzazione delle produzioni locali.
«Pane e Panettieri d’Italia 2025 - si legge in una nota - è una preziosa bussola per gli amanti del pane buono, alla scoperta di fornai artigiani che ogni giorno, con passione e dedizione, portano sulle nostre tavole un pezzo d'Italia. Da Nord a Sud tutta la geografia è ben rappresentata con i Tre Pani che crescono in maniera omogenea lungo tutto lo stivale: 64 con 6 new entry».
Per quanto riguarda la Valle d’Aosta, la Guida raccoglie 5 indirizzi con un protagonista assoluto che si distingue con il massimo punteggio dei Tre Pani. Si tratta del «solito» Le Coin Du Pain a Saint-Cristophe. Ambassadeur Du Pain e campione europeo di panificazione, il valdostano Christian Trione, affiancato dalla moglie Ernesta Léger, «anno dopo anno si riconferma titolare di un punto vendita che valorizza il territorio grazie alla qualità e originalità della proposta. Anno dopo anno la loro proposta spazia dal dolce al salato, sempre con un occhio di riguardo alla sostenibilità declinata nella stagionalità e territorialità degli ingredienti e nell’attenzione ai valori energetici. Da segnalare la collaborazione con altre aziende valdostane e la promozione di eventi e iniziative che sostengono la ricerca».
Le altre insegne, tutte riconferme senza nuovi ingressi: Panificio Bovio ad Aosta, Bonne Vallée a Donnas, MicaPan La Bottega a Fénis e Chiaravelli L’angolo Dolce del Pane a Valtournenche.