Pandoro o panettone?
Ogni anno, con l’arrivo delle festività, si riaccende l’eterna sfida: meglio il pandoro o il panettone? Se ognuno di noi sa quale sia il suo dolce preferito, diventa più difficile quando lo si deve regalare o quando lo si vuole proporre come dolce di fine pranzo o cena di Natale. Per non sbagliare è quindi utile conoscere quali sono le differenze o gli elementi che li accomunano. Le ricette tradizionali, che sono alla base dei due dolci, sono più o meno simili. Ciò che li distingue è senza dubbio il metodo di lavorazione e gli ingredienti. Il panettone ha la forma tonda incorniciata da uno stampo di carta di colore scuro e una leggera crosticina in superficie , invece il pandoro, ha la caratteristica forma a stella ed è completamente soffice. Il primo poi è impreziosito di canditi e uvetta, mentre il secondo è spolverato con zucchero a velo. Per quanto riguarda il profumo, le differenze sono dovute principalmente alla loro composizione. Il panettone ha un aroma caratteristico di lievito con note dolci e fruttate derivanti dall'utilizzo di uvetta e canditi, il pandoro invece, ha un aroma delicato e leggero, con note di burro e vaniglia. Non è così diverso, invece, l’apporto calorico. In generale una fetta di panettone è pari a circa 400-450 calorie, mentre una fetta di pandoro a circa 360-400 calorie. In entrambi i casi, la maggior parte delle calorie provengono dallo zucchero, dal burro e dalla farina utilizzati. A questo punto, non rimane che fare la scelta più vicina ai propri gusti.