Panchine con postazioni di ricarica elettrica sugli itinerari tra Avise e Saint-Nicolas
Saranno posate nel giro di due settimane anche a Saint-Nicolas, come è avvenuto nella primavera scorsa ad Avise, le zone di sosta per le biciclette con le stazioni di ricarica elettrica. Gli interventi saranno realizzati con il contributo regionale per la progettazione e la realizzazione di panche e totem, che saranno della stessa tipologia di quelli posizionati ad Avise, in legno e corten. Il costo dell’intervento è di 31.795 euro, finanziati al 90 per cento dalla Regione.
Sul territorio comunale sono previste 4 postazioni di ricarica: a Vens, nei pressi della cappella, una panca attrezzata con rastrelliere per bici, prese di ricarica anche per telefoni; nel capoluogo, davanti al Municipio, 2 totem attrezzati con rastrelliere per bici, prese di ricarica; sempre nel capoluogo, davanti al Foyer de fond, 2 totem e una panca, attrezzati con rastrelliere per bici, prese di ricarica; a Grand Sarriod, una panca alimentata con pannello solare integrato e attrezzata con prese di ricarica.
«I punti sono stati scelti in modo da coprire l'intero territorio comunale, fornendo così un appoggio nel capoluogo ai ciclisti che arrivano dal fondovalle - precisa Marlène Domaine, sindaco di Saint-Nicolas - nonché a Vens, per chi sale verso il vallone di Vertosan, e a Grand Sarriod per chi sceglie i villaggi alti di Saint-Pierre e Vetan. Tutte le postazioni sono inoltre in prossimità delle attività economiche del territorio, come bar, ristoranti e minimarket».
Anche ad Avise sono state collocate colonnine di ricarica per le e-bike, 1 nel vallone di Vertosan alimentata con un pannello solare, altre 5 nel capoluogo e poi a Runaz, a Condemines, a Charbonnière e a Vedun. In questo caso il contributo regionale è stato pari a 48 mila euro, che hanno coperto il 100 per cento della spesa. Sulle colonnine a forma di panchina è stato apposto il logo del Comune, fresco di ideazione, «Avise Vivre Le Temps».
«Soprattutto le stazioni di ricarica “in basso”, quella di Vertosan e quelle vicine alle attività ricettive sono già state molto apprezzate e hanno incentivato le passeggiate e il cicloturismo» commenta Nadir Junod, sindaco di Avise.