Palaindoor, il Comune prende tempo per sistemare le società

Palaindoor, il Comune prende tempo per sistemare le società
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Al tempo stesso, la Giunta dà mandato ai diversi servizi comunali interessati di completare le attività propedeutiche al rientro nella disponibilità del patrimonio comunale del bene alla scadenza della concessione alla società afferente al Coni “Sport & Salute” oltre che quelle finalizzate al rilascio della certificazione prevenzione incendi, valutando la fattibilità e l’opportunità di procedere per lotti diversi quanto ai lavori di adeguamento necessari, al fine di ridurre quanto più possibile la limitazione di utilizzo dell’impianto, nonché di analizzare e riordinare, tenendo conto delle diverse necessità, le collocazioni alternative di spazi per la prosecuzione delle attività presenti al Palaindoor all’interno di altre strutture sportive comunali e non, e, laddove possibile, con decorrenza già dal mese di gennaio. A conclusione degli interventi manutentivi, le modalità di concessione degli spazi all’interno della struttura saranno definite da successivi atti della Giunta.

Commenta la vicesindaca con delega al Patrimonio, Josette Borre: «Fin dal nostro insediamento ci siamo preoccupati di dare una risposta alle istanze delle società sportive, cercando, al contempo, di favorire le condizioni per il tempestivo passaggio di testimone con il Coni, e per individuare gli strumenti che permettessero di completare l’adeguamento della struttura secondo i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Per quanto ci riguarda, dopo aver audito le associazioni sportive siamo comunque, riusciti a ricollocare alcune di esse in altre sedi, prevedendo per le altre la continuazione delle attività all’interno del Palaindoor fino a fine marzo, con l’obiettivo di limitare i disagi».

Conclude Josette Borre: «Le parole sono importanti soprattutto quando devono comunicare un servizio o comunque dare risposte concrete alle esigenze della popolazione. La problematica inerente al Palaindoor non è una novità e proprio per questo, nonostante siamo al governo del Comune di Aosta da soli 2 mesi, è 1 dei temi che abbiamo preso in carico fin da subito, l’obiettivo è quello di lavorare a una soluzione nel più breve tempo possibile. La minoranza urla, noi continueremo a rispondere con fatti, del resto gli aostani nel votarci ci hanno chiesto fatti e non parole».

Sul Palaindoor una raffica

di critiche da Forza Italia

Osservazioni, quelle della vicesindaca Josette Borre, che rispondono direttamente alle “bacchettate” di Forza Italia Valle d’Aosta che in una nota denunciava in merito alla prevista chiusura del Palaindoor da ieri, venerdì 1° gennaio: «Uno schiaffo in faccia a decine di società sportive aostane e a migliaia di loro tesserati, che in pieno inverno e in piena pandemia, dal 1° gennaio si ritroveranno in mezzo a una strada, senza alcuna struttura all'interno della quale poter svolgere le proprie attività». Forza Italia Valle d'Aosta ricara la dose sostenendo che «Stiamo prendendo atto del fatto che il tanto annunciato cambiamento di marcia della Giunta Nuti al Comune ad Aosta c'è stato, ma in negativo, purtroppo, visto che finora l'azione della nuova Amministrazione comunale si è caratterizzata soprattutto per l'annullamento del Marché Vert Noël, senza avere prima valutato tutte le possibili alternative, e per la chiusura del Palaindoor, senza avere prima individuato tutte le possibili soluzioni per scongiurare danni e disagi a un settore, quello delle società sportive, già duramente colpito dalla crisi dovuta alle conseguenze del Covid-19».

Renato Favre, vice presidente del Consiglio comunale di Aosta e consigliere di Forza Italia, commenta: «Si tratta di una decisione unilaterale che noi non possiamo accettare, in quanto se il problema risiede nelle carenze in tema di certificazione di prevenzione incendi della struttura, vorrei sottolineare come queste carenze fossero a conoscenza degli amministratori almeno da 3 anni, quando in Consiglio comunale sedevano già alcuni componenti dell'attuale Giunta, uno dei quali era addirittura elemento di spicco dell'allora maggioranza (il riferimento è, appunta, alla vicesindaca con delega al Patrimonio Josette Borre capogruppo dell’Uv nella passata consiliatura, ndr). Come mai non è stato fatto nulla fino a oggi? E come mai non sono ancora state definite le modalità per l'affidamento della futura gestione del complesso? Sul tema ho già predisposto un atto che porterò all'attenzione del prossimo Consiglio comunale, così da poter impegnare l'attuale governo cittadino ad assumersi le proprie responsabilità di fronte a questa vicenda, perché non è chiudendo le strutture per prendere tempo e rimandare i problemi che si tutelano gli interessi dei cittadini aostani».

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