Oyace, assegnate le case in vendita al prezzo simbolico di un euro

Oyace, assegnate le case in vendita al prezzo simbolico di un euro
Pubblicato:
Aggiornato:

Da giovedì scorso, 21 ottobre, hanno un nome i proprietari delle 2 case messe in vendita al prezzo simbolico di 1 euro a Oyace. Infatti gli esperti incaricati di valutare le domande - l’ingegnere Felicity Rollet, l’architetto Massimo Laurent e il geometra Jonhatan Nicotera - e assegnare a ognuna di esse un punteggio in base a precisi parametri qualitativi e quantitativi hanno depositato il loro verbale con la graduatoria in Comune. Gli uffici hanno quindi proceduto alle verifiche e formalizzato l’assegnazione degli immobili. Pertanto il fabbricato in località Le Voisinal, che è quello di dimensioni più grandi con circa 100 metri quadrati calpestabili, ora è di proprietà Gerardus Meurs Pepijn, 56 anni, residente ad Amsterdam, capitale dei Paesi Bassi, che ha totalizzato 22 punti. Per questa casa, appartenente a 12 persone, erano state presentate 14 domande. Di dimensioni decisamente più modeste l’edificio a Chalambé con circa 50 metri quadrati calpestabili che aveva 2 proprietari. Con 25 punti, a fronte di 12 domande, ora è di Isabella Calistri, 50 anni, e di Stefano Lamma, 54 anni, entrambi residenti in provincia di Bologna, lei a Grizzana Morandi e lui a Vergato.

«Per presentare le istanze - sottolinea la sindaca Stefania Clos - avevamo posto delle regole precise, con anche la richiesta di fornire una relazione con gli intendimenti futuri e questo ha scremato i candidati in modo da limitarli a quelli veramente interessati». La vendita delle case al prezzo simbolico di 1 euro aveva lo scopo di incentivare il recupero dei tanti ruderi presenti nei vari villaggi, alcuni di quali rischiano di diventare pericolosi per l’incolumità pubblica. Insomma, l’iniziativa del Comune ha dato i suoi frutti. Ora l’auspicio è che dopo la vendita dei primi 2 fabbricati altri proprietari siano stimolati a fare lo stesso. Evidente la soddisfazione della sindaca Stefania Clos che dichiara: «Innanzitutto voglio fare i miei complimenti e ringraziare il personale degli uffici comunali che ha lavorato bene rendendosi disponibile per ogni evenienza. E poi è bello pensare che degli immobili abbandonati vengano ristrutturati e siano nuovamente abitati. Adesso l’Amministrazione comunale sta contattando le persone alle quali sono state assegnate le case che hanno 2 mesi per formalizzare la compravendita. Poi avranno l’obbligo di completare la ristrutturazione degli edifici entro i termini indicati nelle loro domande».

Abbonamento Digitale La Valléè
Archivio notizie
Novembre 2024
L M M G V S D
 123
45678910
11121314151617
18192021222324
252627282930