Ottanta euro al mese in più per 220 dipendenti dell’Usl
Sono in arrivo nella busta paga di 220 dipendenti Usl del comparto i fondi statali che il nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro riconosce agli operatori che lavorano nell’emergenza-urgenza, quindi in Pronto soccorso e nel 118. Mercoledì 7 giugno scorso le organizzazioni sindacali e l’Usl hanno sottoscritto l’accordo sindacale per le modalità di riconoscimento. Si tratta di un’indennità mensile di circa 80 di euro a cui si sommano, questo mese, anche gli arretrati calcolati dal 1° gennaio 2022. La somma che i dipendenti coinvolti riceveranno tra indennità di luglio e arretrati è mediamente superiore ai 1.000 euro.
«Questa indennità non è un meccanismo una tantum, ma strutturale, e premia il lavoro in prima linea di quegli operatori impiegati nei servizi di Pronto soccorso, nella centrale operativa e 118 e nei servizi di Primo intervento. - dice il direttore generale dell’Usl Massimo Uberti - Al di là dell’aspetto economico, si tratta di un riconoscimento del disagio legato alle condizioni di lavoro a cui è sottoposto il personale che opera in queste aree sanitarie complesse».
I fondi statali assegnati alla Valle d’Aosta per questa misura sono 160.143 euro e i professionisti coinvolti sono 220: 110 infermieri, 75 tecnici, 30 operatori sociosanitari e alcuni amministrativi. Rimangono temporaneamente esclusi medici e dirigenti, per i quali l’indennità sarà erogata dopo il rinnovo del contratto collettivo.
«In accordo con le organizzazioni sindacali è stato dato avvio alla contrattazione che permetterà di giungere in tempi rapidi all’applicazione delle norme contrattuali che impongono una totale revisione delle modalità di riconoscimento delle indennità destinate al personale operante in servizi particolarmente disagiati. - spiega il direttore del personale dell’Usl Dante Quinson - Il pagamento al personale del comparto sanità dell’indennità di Pronto Soccorso rappresenta il primo segnale concreto della volontà dell’azienda di procedere in tale direzione. La nuova indennità aggiuntiva di 4 euro per i turni di 8 ore e di 6 euro per i turni di 12 ore sarà riconosciuta in base alle giornate di effettiva presenza degli operatori interessati».