Oratorio Interparrocchiale del Centro, rinnovati i vertici: ecco i programmi
E’ stato rinnovato sabato scorso, 4 dicembre, il consiglio di amministrazione dell'Oratorio Interparrocchiale del Centro San Filippo Neri ad Aosta, che riunisce le parrocchie di San Giovanni Battista (Cattedrale) e quella di Santo Stefano. Del cda fanno parte di diritto i parroci, i canonici Fabio Brédy per la Cattedrale e Carmelo Pellicone per Santo Stefano, il diacono Sami Sowes e la consacrata Ivana Debernardi. Gli altri 11 membri sono stati eletti dai soci e sono Vladimir Sergi, Silvio Albini, Barbara Ghirardi, Leonardo Dragotto, Luca Fantini, Giuseppina Scalise, Sonia Gabrieli, Francesca Poli, Blanca Zuniga, Giuseppe Mainardi e Marco Morra. A breve il nuovo cda si riunirà per eleggere le tre cariche, in sostituzione degli uscenti don Fabio Brédy presidente, Vladimir Sergi segretario e Sonia Gabrieli vice presidente. «L’Oratorio Interparrocchiale del Centro è una organizzazione di promozione sociale affiliata all’associazione nazionale NOI e costituita nel 2004. - spiega il Segretario uscente - Il cda rimane in carica per 4 anni anche se quello appena scaduto ha avuto un anno di prorogatio dovuto all’impossibilità di svolgere l’assemblea e le elezioni a causa del Covid nel 2020. I compiti del cda sono quelli di coordinare tutte le attività dell’Oratorio a partire dai più piccoli, a partire dal gruppo dei Piccolissimi, fino al gruppo delle famiglie. Inoltre serve da stimolo per la proposta di nuove iniziative mantenendo il contatto con i soci e con le famiglie. Si occupa anche della gestione pratica ed economica della struttura della Casa delle Opere che ospita l’Oratorio e del campetto».
Da centro di ritrovo, quasi quotidiano, luogo di socializzazione e di formazione, l'Oratorio si è visto limitare molto nel periodo Covid, prima con la chiusura totale di catechismi, gruppi e doposcuola, poi con qualche spiraglio grazie agli ampi spazi del campetto adiacente alla Cattedrale. «In questi anni di pandemia l’Oratorio ha dovuto adattare le proprie iniziative e i propri spazi per garantire le attività. - continua Vladimir Sergi - Su grosse iniziative come l’Estate Ragazzi si sono sperimentate diverse modalità a seconda di quello che veniva richiesto dai protocolli. Per gli incontri dei gruppi e delle famiglie si sono dovuti allestire spazi in Oratorio per garantire il distanziamento e utilizzare più spesso la chiesa per lo svolgimento di alcuni incontri. Quello che si è cercato di fare, però, è stato di non interrompere del tutto le attività puntando anche, ad esempio in fase di lockdown su incontri a distanza e l’uso dei canali Youtube». Con il rinnovo degli eletti ci saranno altre iniziative da pensare: «Il mandato del consiglio durerà 4 anni. - conclude Vladimir Sergi - Il programma di dettaglio verrà steso dal nuovo cda, sicuramente si porteranno avanti tutte le iniziative e le collaborazioni che sono già in atto. Un aspetto che sarà urgente da prendere in considerazione da parte del nuovo cda sarà sicuramente una riflessione sulla struttura che ospita l’Oratorio, che presenta sempre più spesso dei problemi a livello di tubazioni, perdite, impianto di riscaldamento e barriere architettoniche».