«Opposizione nei confronti di qualunque tipo di restrizione, lotta anche agli ogm»

Larisa Bargan, candidata al Senato per la lista Vita, si è presentata agli elettori nella serata di venerdì scorso, 16 settembre, all’Albergo Etico Comtes de Challant di Fénis. Presenti all’incontro anche Sara Cunial, deputata e capogruppo del partito e l’avvocato Nino Moriggia. «Una delle priorità sarà quella di togliere tutte le restrizioni perché i padri di famiglia e le madri di famiglia possano ritornare ai propri posti di lavoro per portare la pagnotta a casa e avere una vita dignitosa» ha dichiarato Larisa Bargan. Il sostenitore Nino Moriggia ha sottolineato che «il programma di Vita è talmente meraviglioso che anche un ragazzino di 14 anni potrebbe sostenerlo perché è la vera essenza del futuro dell’uomo». Tra le priorità, l’opposizione nei confronti di qualunque tipo di restrizione, anche la lotta agli ogm perché come ha evidenziato Larisa Bargan. «Sappiamo bene che la coltivazione ogm viene trattata con dei pesticidi molto dannosi. Se continueremo a mangiare ogm non ci proteggerà mai nessuna mascherina perché noi quella roba la mangiamo».

«La Valle d’Aosta è una regione autonoma. Questo mi ha fatto avere molto rispetto nei confronti dei cittadini perché sicuramente sanno far valere i propri diritti. - ha proseguito Larisa Bargan - Sull’autonomia della Valle d’Aosta alcune cose sarebbero da rivedere. Anche qui abbiamo intenzione di avere più zone franche per l’export, siamo un movimento del popolo, vogliamo capire le esigenze del popolo Valdostano e agire per il bene di tutti.»

Un passaggio dell’appuntamento di Fénis è stato dedicato anche alle Commissioni parlamentari di inchiesta: «In questo momento della storia d’Italia dovremmo pensare a una giustizia al di fuori, ritorniamo alla giustizia popolare».

Si è rivolta ai simpatizzanti del suo movimento rilevando che «Siamo abituati ad angherie allucinanti, quando ci saranno le elezioni, agli scrutini i rappresentanti di lista e i volontari dovranno vegliare, vigilare.»

Per Larisa Bargan infine è improponibile un sostegno ad un governo di centro destra: «Se noi pensiamo veramente che un governo di centro destra guidato da Fratelli d’Italia possa essere un governo che non vuole controllare la popolazione allora forse abbiamo capito male qualcosa dalla storia di questo paese».