Ollomont, pubblicata la deliberazione per la gestione della Sciovia Berio

Ieri , venerdì 6 dicembre, la Giunta comunale di Ollomont ha approvato la deliberazione per la concessione del servizio di gestione del complesso sciistico della Sciovia Berio per la stagione 2024/2025. Il provvedimento ha ottenuto il via libera con i voti favorevoli del sindaco David Vevey e dell’assessore Stéphanie Bal e le astensioni del vicesindaco Denis Arbizzi e dell’assessore Davide Rosset. Con tale atto viene dato mandato al segretario comunale Gianluca D’Introno «Di procedere con urgenza con gli affidamenti dei servizi in favore di operatori economici in possesso dei requisiti professionali idonei allo scopo, per la stagione invernale 2024/2025, di gestione dell’impianto denominato "KS 169 BERIO" ivi comprese le strutture ricettive destinate a bar e noleggio attrezzature sciistiche nella misura massima di 39.000 euro e di battitura e di innevamento pista nella misura massima di euro 8.000».Inoltre viene accettata la proposta del precedente gestore, la cooperativa Job & Friends, «Di autorizzare il Segretario comunale a procedere con l’acquisto degli arredi bar e del materiale per il noleggio sci». Il vicesindaco Denis Arbizzi e l’assessore Davide Rosset hanno motivato la loro astensione rilevando che «Per i servizi di gestione dell’impianto ivi comprese le strutture, bar e noleggio attrezzature sciistiche, è indicata la misura massima di affido per 39mila euro senza alcun riferimento ai costi da imputare eventualmente agli interventi di manutenzione ordinaria e/o straordinaria dei beni e alle spese di energia elettrica (locale e bar). Inoltre non sono indicate le giornate minime di apertura che devono essere garantite e non è esplicitato se il costo totale del servizio viene riparametrato in base alla giornate effettive di apertura dell’impianto. Non risultano indicate delle date di apertura obbligatorie (festività, chiusura scuole secondo calendario scolastico o altre date ritenute vincolanti per garantire il benessere e lo sviluppo turistico-economico del paese)». Critiche vengono inoltre mosse anche per il servizio di battitura e innevamento della pista sempre per l’assenza dei costi da imputare eventualmente all’affidatario.