Olimpiadi 2022: ecco l’inizio

Olimpiadi 2022: ecco l’inizio
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Le prime sfide di curling hanno aperto mercoledì scorso, 2 febbraio, il programma delle Olimpiadi invernali di Pechino a cui partecipano 2.900 atleti di 91 nazioni che in 18 giorni, sino a domenica 20, si contenderanno 109 medaglie d'oro in 15 discipline sportive con impegnati 118 azzurri, 72 uomini e 46 donne, che puntano a fare meglio delle 10 medaglie di Pyoengchang 2018 e di attaccare il "tetto" di 20 medaglie di Lillehammer 1994.

Non sono mancati per il Covid i problemi e le difficoltà per la trasferta e l'ingresso nella "bolla" olimpica in Cina con il doppio tampone alla partenza ed i nuovi tamponi, inclusi altri controlli all'arrivo, tanto che anche il presidente del Coni Giovanni Malagò è bloccato in un Covid Hotel a Pechino, come pure è già emerso il primo caso di positività per gli azzurri, quello dello slittinista Kevin Fischnaller, alpino del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur. Con 7 ore di differente fuso orario molte gare si disputeranno all'alba o comunque nella mattinata. Nella prima settimana i valdostani si giocano già le carte migliori con Federico Pellegrino e Federica Brignone. "Chicco" è partito da Gressoney-Saint- Jean fiducioso per affrontare martedì prossimo, 8 febbraio, con qualifiche alle 9 e finali alle 13, una sprint a tecnica libera che aspetta da 8 anni e con lui è a moglie Greta Laurent che dopo la bella stagione in Coppa del Mondo gareggerà anche lei martedì alla stessa ora nella sprint femminile. E' chiaro che nella competizione di Federico Pellegrino il grande favorito rimane il norvegese Joannes Klaebo ma "Chicco" ha le carte in regola per lottare per una nuova medaglia dopo l'argento 2018 in Corea.

Federica Brignone è partita con al suo fianco il fedelissimo fratello Davide mentre è rimasta a casa mamma Maria Rosa Quario che seguirà con accredito cinese al collo le gare da casa a La Salle dopo avere partecipato a 11 Olimpiadi, 2 da atleta e 9 da giornalista, dal 1980 ad oggi. Federica Brignone ha intenzione di gareggiare in tutte le gare del programma dello sci alpino femminile, pensando che questa potrebbe anche essere la sua ultima Olimpiade. Inizierà subito lunedì 7 febbraio alle 3,15 e 6,45 con il gigante dopo il bronzo di 4 anni fà in Corea, potrebbe partecipare allo slalom speciale di mercoledì 9 alle 3,15 e 6,45 ed è chiaramente tra le grandi favorite, da leader di specialità di Coppa del Mondo, del supergigante di venerdì prossimo, 11 febbraio, con sveglia da posizionare alle 4 del mattino.

Le altre gare da seguire sono già oggi, sabato 5, alle 10 con la staffetta mista 4 x 6 km del biathlon con difficilmente partecipanti Didier Bionaz, Samuela Comola e Michela Carrara, domani, domenica 6, alle 8 lo skiathlon 15 più 15 km di fondo probabilmente con Francesco De Fabiani, lunedì 7 alle 5 le finali dello slopestyle con Emiliano Lauzi e alle 10 la 15 km donne di biathlon, mercoledì 9 alle 4 e alle 8.45 lo snowboardercross femminile con Francesca Gallina e l'alpina Michela Moioli, portabandiera e campionessa in carica, giovedì 10 alle 4.15 e 8.15 lo snowboardercross maschile con Lorenzo Sommariva, venerdì alle 8 la 15 km di fondo e alle 10 la sprint 7,5 femminile di biathlon ed infine sabato 12 alle 3 la gara a coppie di snowboardercross con la Moioli e Sommariva in corsa per il podio, alle 8.30 la staffetta femminile 4 x 5 km e alle 10 la sprint 10 km di biathlon.

Alla pattuglia dei 42 valdostani “olimpici” già annunciata si aggiungono a Pechino per lo sci alpino azzurro il preparatore atletico Giuseppe Abruzzini e il fisioterapista Luigi Devizzi, sempre nello sci alpino con la Gran Bretagna lo skiman Federico Detragiache e con il Canada l’altro skiman Giorgio Fantini, con lo staff della Lange/Rossignol Gerard Deffeyes ed i medici Massimo Stella nello short track e Gabriele Thiebat nello slopestyle e big air. A disegnare per conto degli organizzatori i tracciati del boardercross sono invece Filippo Maquignaz e Fabien Gontier. La pattuglia dei valdostani a Pechino è così salita, con le ultime chiamate, a 51 unità, delle quali 11 riguardano gli atleti e 40 gli altri ruoli, a cui aggiungono nello snowboard il milanese tesserato per lo Sci Club Crammont Emiliano Lauzi e 27 alpini del Centro Sportivo Esercito, che sono in totale 33 aggiungendo i 6 valdostani.

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