Olga Trieste, l’elegante signora de “Le Vieux Tricot”
In molti ricordano ancora oggi Le Vieux Tricot in via Porta Pretoria ad Aosta e, al suo interno, la gentile ed elegante accoglienza di Olga Trieste. Era, quel negozio, un vero e proprio punto di riferimento per acquistare maglie, giacconi, come anche camicie e pantaloni di qualità. Capi di abbigliamento per diversi gusti ed età nonché per tutte le taglie con una affezionata clientela che comprendeva svizzeri e francesi. Nata il 25 maggio 1930, a Donnas, Olga Trieste era figlia del capostazione Francesco Trieste che nel paese della bassa Valle aveva conosciuto la futura moglie Luigia Unich, originaria di Chiusa in Alto Adige. Il nonno di Olga, Giovanni Trieste, faceva il materassaio nel Palazzo Ansermin, contribuendo pure a gestire la famosa osteria.
L’attività in via Porta Pretoria era inizialmente una merceria ed era stata aperta dal papà Francesco per Olga e sua sorella Ida. Quando quest’ultima è mancata, ha continuato da sola, aggiungendo la vendita di abbigliamento. Olga Trieste ha gestito per circa 40 anni Le Vieux Tricot fino al 1989, quando l’attività è stata rilevata da Beatrice Caffarati che l’ha poi chiusa nel 2018. Adesso in quei locali è il Bar Pasticceria Latteria 37. Il 14 dicembre 1996 - anno in cui a febbraio perse il fratello Gianfranco - Olga Trieste si sposò con Marino Barmaverain, imprenditore di successo di Sarre, scomparso nel dicembre 2020. Il loro fu un matrimonio felice. Ad unirli era la comune passione per i viaggi tra i quali rientravano quelli per raggiungere la loro casa a Parigi. Olga Trieste amava le cose belle e il suo buon gusto le imponeva un abbigliamento sempre curato ed elegante. L’unico suo rammarico è che, in quanto affetta da maculopatia, negli ultimi anni non aveva potuto continuare a cucire, attività che amava particolarmente. Le sue condizioni di salute precarie si sono poi progressivamente aggravate e, dopo un ricovero nel Reparto di Geriatria dell’Ospedale Beauregard, sabato scorso, 27 marzo, è stata dimessa e il giorno seguente si è spenta nella sua abitazione in via Guedoz ad Aosta all’età di 90 anni. I funerali si sono tenuti martedi 30 nella chiesa di Sant’Orso, celebrati dal parroco don Aldo Armellin. Lascia i nipoti Pamela e Stefano, figli del fratello Gianfranco, con i pronipoti Andreas, Ginevra e Kilian Vittone e Gabriele, Fabrizio e Federico Trieste.