Oggi, sabato 15 gennaio, a Valtournenche l’ultimo saluto a Luigino Pession
È stato ritrovato mercoledì 12 gennaio il corpo privo di vita di Luigino Pession, l’operaio del Comune di Valtournenche di cui non si avevano più notizie da dal giorno precedente. Le squadre dei soccorritori, percorrendo i sentieri vicini alla casa del 55enne, hanno notato i segni di una scivolata sulla neve. A scoprire il cadavere di Luigino Pession è stato il sindaco di Valtournenche Jean Antoine Maquignaz che stava partecipando alle ricerche. Era lungo un sentiero che porta al Belvedere, sopra casa della vittima. Il medico dell’equipaggio dell’elisoccorso ha constatato il decesso dell’uomo. L’allarme era scattato nella mattinata di mercoledì 12 gennaio, quando Luigino Pession non si era presentato al lavoro, circostanza che aveva destato preoccupazione vista la sua abituale puntualità. L’operaio, inoltre, non era risultato essere nella sua abitazione. Alle operazioni hanno preso parte i Vigili del Fuoco, professionisti e i volontari del distaccamento locale, i carabinieri, la Polizia Locale di Valtournenche nonché il Soccorso Alpino Valdostano e della Guardia di Finanza. In campo anche unità cinofile e droni. Le ricerche, da subito, si erano concentrate sui sentieri di Valtournenche, perché Luigino Pession era noto per la sua passione per le passeggiate. La Procura di Aosta ha aperto un’inchiesta per ricostruire la dinamica dell’incidente mortale. I funerali vengono celebrati oggi, sabato 15 gennaio, alle 14.30, nella chiesa parrocchiale di Valtournenche. Luigino Pession lascia i fratelli Elio e Gisella.