Oggi l’addio a Olga Tavernese, la responsabile del Centro per l’Impiego di Morgex
Quello al Centro per l’Impiego di Morgex per lei non era semplicemente un lavoro. Olga Tavernese, che per quarant’anni ha gestito pratiche e annunci dell’ufficio di collocamento della Regione nella Valdigne, metteva la precisione e la passione al servizio di ogni persona che transitava nel suo ufficio.
Era andata in pensione a giugno, ma non ha avuto tempo di godersi il tempo libero che finalmente aveva a disposizione. Ricoverata da circa quindici giorni all’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta, Olga Tavernese si è spenta a soli sessantatré anni nella tarda serata di mercoledì scorso, 30 dicembre. I funerali vengono celebrati oggi, sabato 2 gennaio, alle 15 nella chiesa parrocchiale di Courmayeur: lascia il figlio Alessandro Migliore.
Nata ad Aosta il 23 dicembre del 1957, Olga Tavernese si diplomò come ragioniera proprio nel capoluogo regionale dopo aver frequentato i corsi di studi all’Istituto Tecnico Commerciale “Innocenzo Manzetti”. Poco dopo iniziò il suo lavoro nell’Amministrazione regionale, andando sin da subito a occuparsi del Centro per l’Impiego di Morgex dove avrebbe trascorso tutta la sua carriera.
All’inizio chi cercava lavoro, in Alta Valle, si recava allo sportello di rue Valdigne: poi, all’incirca trent’anni fa, il servizio si spostò nell’attuale sede di piazza della Repubblica, al piano superiore rispetto all’ufficio postale.
Lì Olga Tavernese ha seguito centinaia e centinaia di pratiche, ascoltato migliaia di persone in cerca di un’occupazione e spesso le ha messe in contatto con le aziende alla ricerca di personale. “Una donna attenta e sempre disponibile, molto precisa e puntuale. Si vedeva che amava il suo lavoro, quando allargammo gli uffici del Centro per l’Impiego Olga aveva seguito tutto l’iter dei lavori e suggerito le migliorie che dovevano essere apportate”, ricorda commosso Lorenzo Graziola, ex sindaco di Morgex.
Assunta come impiegata, nel corso degli anni aveva scalato le gerarchie e pochi mesi fa si era congedata come responsabile del Centro, a conferma che il grande impegno che aveva sempre profuso nell’assistere le persone in cerca di lavoro era stato ripagato anche a livello professionale.