Oeuvre Choisie: la selezione delle opere più belle sui banchi degli espositori alla Fiera di Sant’Orso
Si avvicina la Foire de Saint-Ours, appuntamento d’obbligo per tutti gli appassionati di artigianato e tradizione millenaria della nostra regione. Lunedì 30 e martedì 31 gennaio le vie della città di Aosta si animeranno con gli artigiani che allestiranno i loro banchi in attesa dei visitatori.
L’Artisanà, che da sempre si occupa di valorizzazione della tradizione artigianale valdostana e del sostegno alle imprese artigiane, sarà presente alla Foire con una serie di iniziative. Anche quest’anno il Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione di Fénis proporrà l’iniziativa Oeuvre Choisie, appuntamento ormai decennale del museo e atteso dagli artigiani espositori. A partire dalle prime luci dell’alba di lunedì 30 gennaio la responsabile della tutela dei patrimoni Barbara Bernardi-Gra-Tonetti, e la direttrice artistica del museo Nurye Donatoni, individueranno tra i banchi della Fiera le opere che, per le loro caratteristiche, rappresentano il fil-rouge ideale tra passato e presente dell’artigianato valdostano di tradizione. I materiali utilizzati, le tecniche di lavorazione, la gradevolezza estetica, il rispetto delle proporzioni e la semplicità del prodotto, sono gli elementi principali su cui si basa la valutazione. I manufatti scelti verranno contrassegnati sui banchi dall’apposito logo per dare visibilità all’artigiano e alla sua produzione e permettere così ai visitatori di riconoscere tra i 1.000 banchi della fiera le opere ancora capaci di raccontare la cultura locale oggi.
Novità di quest’anno è la presenza alla Millenaria, come ospite dell’Assessorato allo Sviluppo economico, Formazione e Lavoro, di Alberto Cavalli, direttore della Fondazione Cologni di Milano e della Michelangelo Foundation for Creativity & Craftsmanship di Ginevra. Alberto Cavalli, esperto di artigianato di eccellenza di fama internazionale, in virtù del rapporto di collaborazione instauratosi con l’Ivat, parteciperà a Oeuvre Choisie selezionando anch’egli un’opera di eccellenza tra i banchi della Fiera. Tutte le opere scelte verranno poi successivamente esposte al Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione di Fénis con una mostra a loro dedicata con l’obiettivo di far dialogare il presente e il passato dell’artigianato. Il museo sarà inoltre presente in Fiera all’interno delle iniziative della Veillà di Petchou, il momento della fiera dedicato ai più piccoli. Lunedì 30 gennaio dalle 14 alle 18 alla Cittadella dei Giovani saranno proposti dei mini laboratori di falegnameria didattica. In un vero e proprio atelier a misura di bambino, con trapani, seghe, raspe e martelli, i partecipanti potranno lavorare il legno come “i grandi” sviluppando creatività e manualità e ricoprendo gesti e tecniche del passato. Un’esperienza educativa e divertente, al termine della quale ogni bambino può portarsi a casa un personalissimo ciondolo che racchiude in sé l’impegno al riuso dei materiali e un simbolo di Sant’Orso.
Le attività sono gratuite e rivolte ai bambini di età compresa tra i 3 e i 12 anni. È richiesta la prenotazione da effettuarsi direttamente in loco il giorno stesso.
La Foire 2023 porta con sé anche nuovi progetti, in particolare sul fronte dello sviluppo di impresa. Da oggi, sabato 28, a martedì prossimo, 31 gennaio, all’interno dell’Atelier des Métiers, L’Artisanà sarà presente con uno spazio dedicato ad ArtigianImpresa, iniziativa nata per trasformare competenze e talenti in un vero e proprio lavoro. Questo progetto, cofinanziato dal Fondo nazionale per le Politiche giovanili, fornisce gratuitamente agli interessati la possibilità di analizzare un’idea imprenditoriale e la sua reale fattibilità attraverso la costruzione di un business plan. Elemento caratterizzante dell’iniziativa è la connotazione personalizzata dell’intervento poiché prevede l’accompagnamento individuale di ogni potenziale artigiano dall’ideazione fino alla realizzazione della sua attività. Durante i giorni di Fiera sarà quindi possibile, per tutti coloro che sono interessati a vagliare la fattibilità di un progetto d’impresa nel settore dell’artigianato valdostano, di tradizione o artistico, rivolgersi allo stand de L’Artisanà ed ottenere informazioni specifiche su questa opportunità.
Inoltre lunedì 30 e martedì 31 gennaio, durante la Foire, il Museo dell’Artigianato valdostano di tradizione di Fénis è aperto al pubblico dalle 10 alle 18 con ingresso gratuito. Il museo vuole offrire a tutti gli appassionati di artigianato la possibilità di visitare lo spazio espositivo e i patrimoni in esso conservati, testimoni della cultura del territorio.