«Nuove idee per l'Europa» in Consiglio Valle
La prima Commissione consiliare Istituzioni e Autonomia, riunita nel pomeriggio di giovedì scorso, 17 febbraio, ha audito una rappresentanza dei giovani che hanno partecipato al progetto «Nuove idee per l'Europa», organizzato dalla Presidenza del Consiglio Valle in collaborazione con l'Assessorato degli Affari europei tramite Europe Direct e l'Università della Valle d'Aosta, elaborando delle proposte su tre tematiche - montagna, plurilinguismo e acqua - che sono state caricate sulla piattaforma della Conferenza sul futuro dell'Europa.
Accompagnati dal presidente del Consiglio Alberto Bertin, e dal professore Marco Alderighi dell'Università della Valle d'Aosta, i giovani che hanno partecipato all'audizione sono Aimé Dujany, Sylvie Bonel, Edoardo Falchi, Nicolò Munier, Clara Galvani, Riccardo Ferrari, Emiliano Vuillermoz e Vivien Bovard.
«La Commissione ha apprezzato molto il lavoro svolto da questi giovani: - dice il presidente della prima Commissione Claudio Restano - sono ragazzi intraprendenti, con idee innovative e proposte puntuali, profondamente consapevoli della necessità di una maggiore coesione tra istituzioni politiche europee e gestione territoriale. Sono giovani aperti al mondo, multiculturali e plurilingui, con radici ben salde in Valle d'Aosta, di cui intravedono l'opportunità di una terra transfrontaliera che può diventare parte attiva nel processo di integrazione europeo.»
«Confrontarsi con questi ragazzi è sempre un arricchimento. - aggiunge il presidente del Consiglio Alberto Bertin - In occasione della sessione europea di maggio, daremo il giusto spazio al loro lavoro affinché possa essere spunto per un dibattito politico in Consiglio. Auspico una rivitalizzazione dei lavori di questa sessione, che da sempre è trattata come un momento rituale: al pari di quanto avviene già in altri Consigli, c'è la necessità di rendere più sostanziale la nostra attività, attraverso l'elaborazione di contenuti e proposte.»