Nuova scuola di Vert, presentato il progetto: i lavori inizieranno entro il mese di marzo del 2024
Verranno avviati entro la fine del prossimo mese di marzo - per concludersi a giugno del 2026 - i lavori di demolizione e ricostruzione della scuola di Vert, a Donnas, che sono stati presentati durante un incontro pubblico nella serata di venerdì scorso, 27 ottobre. Il nuovo edificio sarà realizzato nello stesso sedime di quello attuale, ma con dimensioni ridotte per un migliore inserimento nell’ambiente e un limitato consumo di suolo. Vista dall’alto, la nuova scuola presenterà una forma ad “H” con 2 elementi paralleli e uno centrale: a est (in direzione di Pont-Saint-Martin) sorgerà la scuola d’infanzia (che potrà ospitare 11 bambini); a ovest (in direzione Verrès), su 2 livelli, la scuola primaria (con 32 posti); al centro, la palestra comune aperta anche al territorio. La scuola di infanzia sarà composta da una sezione a piano terra con affaccio diretto sul giardino (con relativo orto didattico), all’interno della quale saranno organizzati lo spazio didattico, lo spazio nanna e la zona pranzo. La scuola primaria, invece, presenterà a piano terra 2 aule, sala mensa e cucina, oltre a una sala polivalente dotata di accesso autonomo esterno così da poter essere utilizzata in orario extra scolastico come auditorium, spazio per mostre ed eventi, e, su richiesta della Protezione civile, come centro di attesa e di raccolta per la popolazione. Al primo piano vi saranno 3 aule didattiche oltre alla sala insegnanti, il laboratorio di arte e musica e l’aula di informatica. Vi saranno poi, su entrambi i piani, spazi che potranno essere utilizzati per momenti informali di apprendimento o che rispondano a bisogni specifici.
Nel 2022, il Comune di Donnas ha partecipato al bando nell’ambito del Pnrr volto alla realizzazione di nuovi edifici scolastici, proponendo proprio il progetto finalizzato alla demolizione e ricostruzione della scuola di Vert, ricevendo 1,5 milioni di euro. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza ha finanziato i lavori di 216 scuole in Italia, di cui 2 valdostane: Vert e Valtournenche.
I progettisti sono gli architetti Marco Panzeri ed Elena Ghetti mentre i lavori sono stati aggiudicati a un raggruppamento di imprese composto dalle società Cogeis e Ivies. Il costo del progetto ammonta complessivamente a 2,5 milioni di euro.
Il bando richiedeva di rispettare una logica di riuso: verrà infatti recuperato il 70 per cento del materiale demolito. Inoltre sarà realizzato un impianto fotovoltaico da 26 Kw e un sistema di raccolta dell’acqua piovana.
Per quanto riguarda l’estetica, la scuola sarà realizzata con mattoni dal disegno rigato che rimanda alle costruzioni del borgo, avrà grandi finestre, una copertura a scandole reinterpretata in maniera più contemporanea e un tetto che ricorderà la forma delle montagne. Nel parco si coltiveranno erbe aromatiche, ci saranno un orto didattico e una pensilina per attività all’aperto anche in caso di pioggia.
La costruzione della nuova scuola di Vert è parte di una seconda iniziativa finanziata dalla Fondazione Compagnia di San Paolo di Torino: “La scuola di Tutti”, curata dall’architetto Federica Castiglioni e dallo psicologo Stefano Ghidoni, presenti alla serata. Il progetto prevede l’organizzazione di incontri con l’obiettivo di valorizzare le competenze e favorire gli scambi nell’ottica di una scuola aperta alla comunità.