Nuova rotonda nel Quartiere Dora Ipotesi di apertura entro Ferragosto
Potrà essere utilizzata presumibilmente entro Ferragosto la nuovo rotonda lungo via Valli Valdostane, all’altezza dell’intersezione con via Borgnalle e del cavalcavia di via Roma, nel Quartiere Dora di Aosta. L’importo totale dell’opera è di 1.796.903 euro. I fondi, prima previsti dal finanziamento per la rigenerazione urbana poi convertito in Pnrr, ammontano a 1.243.933 euro. Il cofinanziamento comunale per l’incremento dei prezzi è pari a 552.969 euro. Il valore del contratto dopo l’aggiudicazione avvenuta con un ribasso di gara del 10,17 per cento all’impresa BGF di Champdepraz è di 1.208.764 euro. I tempi contrattuali prevedono 365 giorni a partire dalla consegna avvenuta martedì 5 dicembre 2023, quindi ufficialmente la fine dei lavori per la rotonda è fissata per martedì 3 dicembre prossimo. «Ipotesi sull’effettivo termine dell’intervento per la nuova rotatoria per ora non ne abbiamo, - ammette l’assessore comunale ai Lavori pubblici Corrado Cometto - anche se possiamo supporre che entro Ferragosto potremo utilizzarla». L’assessore Corrado Cometto aggiunge che «Il progetto preliminare risale alle precedenti consigliature ed è stato fondamentale per ottenere il finanziamento il cui bando, quello per la rigenerazione urbana, aveva tempi strettissimi. L’opera risolve parecchi aspetti, tra cui la sicurezza dell’intersezione con la strada per Borgnalle: con la nuova rotonda saranno possibili tutte le manovre in sicurezza, visto che precedentemente era inibita la svolta a sinistra per i veicoli provenienti da Borgnalle. Inoltre viene garantita una maggiore sicurezza anche all’attraversamento pedonale che porta alla passerella ferroviaria, la quale verrà a sua volta riqualificata entro l’anno con fondi comunali: i lavori sono già appaltati. Su via Valli valdostane viene finalmente realizzato il marciapiede, oggetto di richieste degli abitanti e di iniziative in Consiglio comunale nelle scorse consigliature, e il prolungamento della pista ciclabile verso il centro del quartiere. L’infrastruttura perde, quindi, le sue caratteristiche tipiche di una strada extraurbana e diventa, finalmente, una vera e propria via cittadina».
L’assessore Corrado Cometto conclude: «Insieme al nuovo asilo nido e alla nuova mensa, i cui cantieri sono in corso e a buon punto, alla nuova strada che raccoglierà il traffico di scorrimento togliendolo da via Berthet, alla nuova autorimessa e al parco miglioreremo un importante quartiere della città, in perfetta sintonia con il nostro programma di governo che era già in linea con il pensiero del senatore a vita e architetto Renzo Piano. Negli anni Ottanta e novanta abbiamo restaurato i centri storici, ora è il momento delle periferie».