Nuova maggioranza, ora si guarda al bilancio e al futuro assessore
«Con le forze politiche abbiamo intrapreso un percorso di revisione di questa maggioranza che nelle prossime settimane ci permetterà di fare un po' il punto su quello che ha funzionato e quello che non ha funzionato e per trovare il metodo di lavoro migliore per il prosieguo della legislatura». Lo ha detto il presidente della Regione Erik Lavevaz dopo la riunione che lunedì scorso, 8 novembre, nella sede dell’Uv ha messo attorno a un tavolo le forze politiche che compongono la coalizione che sostiene la sua giunta.
L'incontro, che arriva dopo lo scivolone della scorsa settimana quando in Consiglio Valle i franchi tiratori hanno fatto mancare i numeri alla maggioranza, rappresenta l'avvio della cosiddetta «verifica». Secondo Erik Lavevaz i tempi per concluderla non saranno troppo lunghi: «Dieci giorni e chiudiamo».
Sulla scelta del nome a cui affidare l'Assessorato dell'Ambiente e Trasporti, vacante dallo scorso maggio quando Chiara Minelli si è dimessa, la presidente dell'Uv Cristina Machet ha assicurato che «Ne discuteremo lunedì prossimo». Cristina Machet ha anche spiegato che «Il commissario del Pd D'Ottavio ha proposto la possibilità di avere un assessore tecnico donna. Sul fatto che la presenza di genere in giunta sia una questione da affrontare siamo tutti d'accordo. Sulla questione di un assessore tecnico noi riteniamo in questo momento di dover fare ancora qualche riflessione».
Ci siamo guardati in faccia
«Le forze politiche intendono collaborare. Ci siamo guardati in faccia dicendoci: i valdostani meritano un governo serio e stabile, o andiamo avanti o ci si ferma.
Abbiamo deciso di andare avanti. Abbiamo un programma condiviso che vogliamo, nei prossimi giorni, rivedere e ritarare»dichiara ancora Cristina Machet.
Sulla vicenda dei franchi tiratori che hanno fatto mancare i numeri durante l'ultimo Consiglio Valle, Cristina Machet ha commentato: «La presenza dei franchi tiratori è stata causata da una serie di incomprensioni che cercheremo di risolvere e che però non devono in questo momento inficiare questa maggioranza. Di sicuro sappiamo che non c'è stata una congiura, non c'è un gruppo di cinque persone che scientemente ha interpellato una forza politica per chiedere il voto segreto, ma sono situazioni personali divise tra loro che sono convogliate in un’altra che ha lasciato perplessi tutti».
Verso il bilancio
«E' stata l'occasione per ribadire che la maggioranza o è compatta o non c'è. Il Presidente lavorerà insieme a noi perché nelle prossime settimane, con incontri e appuntamenti ben precisi, si rilancerà questa amministrazione e il bilancio sarà la prima occasione di verifica». Questo invece è il commento del commissario regionale del Pd VdA, Umberto D'Ottavio, dopo l'incontro svoltosi tra le forze politiche che compongono la coalizione che regge la Giunta Lavevaz.