Nuova Giunta, perde quota l’ottavo Assessorato Possibili staffette all’interno dell’Union Valdôtaine

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Si raffredda l’ipotesi dell’ottavo Assessorato, quello chiesto dall’Union Valdôtaine per arrivare alla nuova Giunta Lavevaz. Nel pomeriggio di ieri, venerdì 21 ottobre, le commissioni politiche dei partiti che appoggiano l’attuale maggioranza a 18 - e su questa si vuole continuare - si sono incontrate per fare il punto. Cristina Machet presidente dell’Uv ha presentato la proposta di aumentare a 8 il numero degli Assessorati: una soluzione che è stata bocciata da Luigi Bertschy (Alliance Valdôtaine) e da Luca Tonino (Pd). Favorevoli Bruno Milanesio (Evolvendo) «se servisse a risolvere definitivamente il problema della stabilità di Governo», così come Aurelio Marguerettaz, vice presidente del Leone Rampante.

«Il fatto di condividere un percorso che preveda anche una soluzione alternativa all'assessore in più, con una ridistribuzione di pesi diversi all'interno della Giunta, con la revisione delle attuali macrostrutture, dei dipartimenti» è «uno dei passi avanti rispetto alle riunioni di inizio settimana». Parole del presidente della Regione, Erik Lavevaz, al termine della riunione sul riassetto della Giunta. Oggi sabato 22 sono previste altre riunioni con i gruppi. «Stiamo lavorando, la prossima settimana speriamo di avere una sintesi». «La creazione di un nuovo Assessorato era un'ipotesi che era sul tavolo. - ancora il Presidente della Regione - Lo è ancora ma stiamo studiando delle soluzioni alternative che possano prevedere ad esempio un riassetto diverso degli assessorati con dei contrappesi diversi con gli stessi numeri».

L’unica cosa scontata è che entrerà in Giunta Claudio Restano per mettere al riparo la maggioranza a 18. Con quale Assessorato? Non si sa ancora, di certo non sarà un semplice ingresso all’Ambiente e Territorio in sostituzione di Chiara Minelli, che si è dimessa il 14 maggio del 2021.

Il lavoro di Erik Lavevaz sarà ora quello di ridisegnare la Giunta partendo dalla redistribuzione delle deleghe. Facilmente verranno ridimensionati quelli ora affidati a Carlo Marzi (Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio) e a Luciano Caveri (Istruzione, Università, Politiche giovanili, Affari europei e Partecipate). Proprio le Partecipate potrebbero tornare alla Presidenza della Regione.

E poi c’è la partita tutta interna all’Union Valdôtaine. Se è tramontata l’ipotesi dell’Assessorato in più da assegnare al Mouvement, allora con ogni probabilità nell’Uv inizierà il valzer delle staffette. Della possibilità che Roberto Barmasse passi il testimone della Sanità a un altro unionista (Giulio Grosjacques o Renzo Testolin) si parla da tempo. Nelle ultime ore ha preso piede anche l’ipotesi che sia piuttosto Davide Sapinet a lasciare il suo Assessorato, l’Agricoltura, a un collega unionista (sempre Grosjacques e Testolin i nomi).

Ora da Erik Lavevaz si aspetta una risposta entro l’inizio della prossima settimana. Anche perchè dietro l’angolo c’è l’approvazione del bilancio.

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