Numerosi i salvataggi compiuti dal Soccorso alpino valdostano

Sono stati recuperati all’alba di sabato 30 luglio dall’elicottero del Soccorso Alpino Valdostano i 2 alpinisti polacchi, di 43 e 34 anni, bloccati sul Cervino dal primo pomeriggio di venerdì 29 luglio. Entrambi sono stati trasferiti all’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta per accertamenti e risultavano in lieve ipotermia. Le loro condizioni non destano preoccupazione.

Gli scalatori avevano lanciato l’allarme attorno alle 14 di venerdì scorso, riferendo di trovarsi sul Pic Tyndall, a quota 4mila metri, e di non essere in grado di proseguire. Le condizioni meteo avverse non consentivano, in quel momento, il recupero in elicottero e nemmeno l’invio di squadre via terra, in quanto non risultavano garantite le condizioni di sicurezza per l’incolumità dei soccorritori e la riuscita dell’intervento.

Sfruttando delle “finestre”, un primo tentativo è stato effettuato dall’elicottero alle 19 e un altro, assieme al soccorso svizzero, ha avuto luogo alle 21, ma entrambi con esito negativo, sempre a causa delle intemperie. Ai 2 uomini non è rimasto quindi che passare la notte in quota e il volo per raggiungerli e condurli a valle è andato a buon fine alle 5.30 di sabato scorso.

Domenica 31 luglio, alle 11.30, invece, il Soccorso alpino valdostano è intervenuto sul Polluce per una cordata di alpinisti scivolata. L'incidente si era verificato nella zona in fondo al ghiacciaio, a 4.000 metri di quota. I due alpinisti italiani, un uomo e una donna, sono stati portati al Pronto soccorso dell’Ospedale regionale “Umberto Parini” di Aosta. Le loro condizioni non destano preoccupazione. L'intervento di recupero e soccorso è stato reso complicato e pericoloso a causa delle scariche di sassi e per l'immobilizzazione della paziente è stato necessario ripararsi all'interno della crepaccia terminale del ghiacciaio.

Infine è ricoverata nel Reparto di Rianimazione del nosocomio regionale la 47enne ligure rimasta ferita il poermiggio di giovedì 4 agosto a seguito di una caduta durante un'escursione in val di Rhêmes. La prognosi è di 40 giorni. Con lei si trovava un uomo di 58 anni, anche lui ligure, coinvolto nello stesso incidente. Entrambi hanno riportato un politrauma. I 2 sono scivolati per un centinaio di metri, finendo in una pietraia, mentre procedevano verso la becca Tsambeina. Sul posto è intervenuto in elicottero il Soccorso alpino valdostano.