Nove milioni per rifare la scuola media di Quart “Adesso la sfida sarà trovare i finanziamenti”
Un edificio pensato per ospitare 6 classi, ora si trova ad averne 12. E’ la scuola media del Villair, che accoglie i ragazzi di Quart, Brissogne e Saint-Christophe. Una struttura che avrebbe bisogno di interventi di adeguamento e anche di un consistente ampliamento degli spazi. Il problema, come sempre, è il costo. Se ne è parlato in Consiglio comunale a Quart martedì scorso, 30 aprile, quando è stato presentato lo studio di fattibilità finanziato dalla Regione con un contributo di 87mila euro. «Lo studio propone un ventaglio di ipotesi: - spiega il sindaco Fabrizio Bertholin - dalla più economica, per un costo di 400mila euro, che però non risolverebbe le problematiche di capienza né di efficienza energetica, fino a quello che prevede la demolizione totale e la ricostruzione da zero, per una spesa pari a 14 milioni di euro. La soluzione più plausibile sarebbe una terza, che contempla la demolizione parziale dell’attuale edificio con successiva ricostruzione e il raddoppio delle aule, per un costo di 9 milioni di euro». «Pur trattandosi di una scuola intercomunale, è evidente che i nostri 3 Comuni da soli non hanno le risorse necessarie per un’opera del genere. - prosegue Fabrizio Bertholin - Comunque un primo passo è stato compiuto: ora presenteremo il documento all’Assessorato dei Beni e Attività culturali e agli uffici regionali di edilizia scolastica e vedremo se sarà possibile trovare le risorse. Era comunque importante avere uno studio di fattibilità per poter accedere ai vari bandi di finanziamento».
Durante il Consiglio comunale, nelle sue comunicazioni, il Sindaco ha riferito che l’Amministrazione comunale, per il tramite di un avvocato, sta predisponendo una diffida nei confronti degli appaltatori dei lavori di posa della fibra ottica al fine di ottenere il corretto ripristino dei lavori eseguiti lo scorso anno. Gli uffici stanno inoltre monitorando l’esecuzione degli interventi attualmente in corso al fine di ridurre al minimo i disagi per la cittadinanza.
Tra i punti all’ordine del giorno figurava l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2023, con un avanzo di amministrazione che ammonta a 4 milioni 657mila euro, di cui 2 milioni 635mila euro disponibili. Risorse che sono state parzialmente messe a bilancio attraverso una successiva variazione che prevede, tra le varie spese, 12.500 euro per l’attivazione di un servizio di assistenza pre e dopo scuola; 135mila euro per la sistemazione e la chiusura della discarica comunale di inerti di Champs meilleurs; 225mila per la realizzazione di un parcheggio in località Berthod a Ville-sur-Nus; 150mila euro per lavori di adeguamento antincendio della scuola media “Don Benigno Favre”; 200mila euro per interventi di messa a norma antincendio dell’autorimessa comunale di Villefranche; 60mila euro per la regimazione delle acque di scarico del sottopasso di via Aosta a Villefranche (spesso allagato in caso di forti piogge); 180mila euro per la manutenzione straordinaria degli alpeggi comunali (compreso il rifacimento di un tetto divelto dagli episodi di forte vento verificatisi l’inverno scorso); 114mila euro per interventi di mitigazione del rischio idrogeologico tra cui la mezza in sicurezza di uno sperone roccioso nella Comba d’Heche e la sistemazione degli argini del torrente Chateau in località Prebenda; 110mila euro per interventi vari sulla viabilità comunale; 63mila euro per la progettazione della sistemazione della vasca dell’acquedotto in località Rossin.