Notiziario regionale, l’agenzia Dire prende il posto dell’Ansa

Svolta storica nell’informazione valdostana. Martedì prossimo, 1° giugno, l’agenzia Dire prenderà il posto dell'Ansa nella redazione del notiziario presente sul sito Internet della Regione. Con sedi a Roma e in altre 9 regioni italiane, l'agenzia Dire è stata fondata nel 1988 da Antonio Tatò, capo ufficio stampa del Pc e segretario di Berlinguer. La redazione valdostana farà riferimento alla Direzione Nord di Bologna. Il notiziario sarà proposto 7 giorni su 7, ad occuparsene saranno Alessandro Mano collaboratore de La Stampa e Thomas Piccot collaboratore della Gazzetta Matin.

«Sono diverse le novità che abbiamo in cantiere. - spiega il caporedattore Andrea Clerici - L’agenzia Dire si caratterizza per il rapporto con i territori. In particolare cercheremo di far dialogare la Valle d’Aosta con Roma, per esempio facendo commentare notizie e avvenimenti della vostra regione a parlamentari ed esponenti della politica nazionale. Siamo specializzati in tematiche legate all’ambiente e al turismo, e siamo forti sugli argomenti di interesse giovanile. Svilupperemo anche la parte multimediale, con foto e video».

Prima agenzia di stampa italiana, con 300 giornalisti e sedi in tutto il mondo, l’Ansa aveva in essere da 34 anni quasi ininterrotti (tranne una breve parentesi AdnKronos) la convenzione con la Regione Valle d'Aosta per il notiziario. Convenzione scaduta il 31 dicembre scorso. A settembre del 2020 la nuova gara, che Dire si è aggiudicata con un ribasso del 41 per cento sulla base d'asta di 340mila euro per l'accordo biennale. L'Ansa aveva aperto la sede ad Aosta il 1° gennaio 1987; le notizie della redazione aostana erano fornite «in chiaro», ovvero gratis.

Lo stesso giorno in cui partirà il servizio Dire, è previsto anche il passaggio del testimone al vertice dell’ufficio stampa della Regione: Benoit Girod, cronista dell’Ansa, prenderà il posto di Sandra Bovo, passata alla Cogne Acciai Speciali.